Hop!, crisi e licenziamenti per la regional di Air France-Klm
Non si è ancora insediato ufficialmente (la nomina diventerà operativa solo il 30 settembre) ma per il nuovo ceo di Air France-Klm Benjamin Smith si preannuncia un autunno quanto mai caldo. Tra i primi dossier da risolvere, quello riguardante Hop!, la compagnia regionale low cost nata qualche anno fa da una costola di Air France, che ora si trova davanti alla necessità di attuare un piano di ridimensionamento.
Nel mirino ci sarebbero, secondo quanto comunicato dal cda di settimana scorsa ai sindacati, un centinaio di posti di lavoro (la stampa francese parla di un minimo di 75 dipendenti), concentrati tra il personale amministrativo e alcuni uffici di aeroporti secondari come Nantes et à Clermont-Ferrand.
La decisione di Hop! arriva dopo che il penultimo bilancio del vettore aveva fatto segnare una perdita di 80 milioni di euro, una situazione che secondo gli analisti non è cambiata neppure negli ultimi dodici mesi. Adesso, la parola passa alle parti sociali, che avranno tempo fino alla data del prossimo consiglio d’amministrazione – fissato per il 12 settembre – per trovare una soluzione alla vicenda.
Da parte sua, Hop! ha assicurato il proseguimento dei voli in partenza da Nantes per destinazioni come Lione, Tolosa, Strasburgo, Nizza, Amsterdam e Milano. Per quanto riguarda l’Italia, al momento non si hanno notizie di un ridimensionamento del network, tranne il caso segnalato dal sito specializzato Italiavola, secondo cui “senza clamore la compagnia aerea francese da qualche tempo ha chiuso il volo Lione–Firenze”.