Si chiama Hotel Notice ed è uno dei primi esempi di applicazione concreta dei big data nel turismo, nello specifico nell’hôtellerie: si tratta di un sistema analitico che consente di monitorare in tempo reale l’impatto dei flussi turistici su un determinato territorio e rilasciare il conseguente fabbisogno in termini ricettivi.
Messa a punto da HotelNerds by EasyConsulting, agenzia specializzata nella consulenza operativa diretta per gli alberghi, già accreditata presso Federalberghi, questa applicazione potrebbe diventare presto un punto di riferimento per costruire un’offerta sempre più tailor made per l’ospitalità italiana.
«In poche parole – spiega Fabrizio Zezza, ceo di EasyConsulting – HotelNotice è un potente strumento di reportistica che razionalizza in una comoda dashboard dati complessi ricavati dall’analisi in tempo reale di numerosi big data».
Attraverso l’analisi costante dei flussi turistici, Hotel Notice valuta i volumi dell’effettiva presenza di turisti su un determinato territorio e confrontare il relativo livello di domanda con l’offerta. Un processo che in tempo reale consente di comprendere meglio come variano sia le performance del mercato sia quelle del singolo albergo.
«Se ciò non fosse già sufficientemente futuristico questo strumento riesce ad andare oltre – segnala Giulio Liberati, responsabile del progetto proposto da HotelNerds –Dal momento che è in grado di raccogliere sistematicamente nella rete informazioni utili agli operatori dell’ospitalità, vale a dire trend di mercato, disparity set tra Ota e canale diretto, posizionamento del brand, ed altre modalità, per dare l’opportunità a qualsiasi professionista, dal booking office al revenue manager, di calibrare al meglio l’offerta turistica».
«Sapere quanti turisti transitano in un determinato giorno in uno specifico territorio e quanti di questi necessitano di una soluzione alberghiera è la nuova frontiera dell’ospitalità organizzata che permetterà agli albergatori un’ottimale gestione dell’offerta ricettiva e nel contempo una migliore calibratura delle tariffe», conclude il manager.
Uno scenario che, secondo il giovane team di HotelNerds, risulterà molto più performante rispetto all’attuale mercato dove operano sia i colossi delle Ota sia i canali diretti dei singoli alberghi per la prenotazione diretta, sempre più alla ricerca di ottimali condizioni operative per fronteggiare il booking sotto data.