La startup innovativa Takyon, che ha lanciato la tariffa rivendibile basata sulla tecnologia blockchain trasformando le prenotazioni in beni digitali (Nft), ha siglato una partnership strategica con ReserVenice, piattaforma che consente di organizzare e prenotare vacanze o esperienze a Venezia grazie a un’ampia selezione di hotel e luoghi da visitare.
Sono già due le realtà alberghiere del circuito ReserVenice che hanno implementato la propria offerta con la tariffa rivendibile Takyon: si tratta del gruppo Marco Polo Hotels Group, che annovera al suo interno otto strutture, e l’Hotel dei Dragomanni, a quattro stelle.
Antonio Picozzi, ceo e founder di Takyon, ha così commentato: «Siamo soddisfatti di questa partnership, che conferma come sempre più professionisti si affidino a Takyon per rendere la propria offerta più moderna e al passo coi tempi. È un’opportunità per noi che ReserVenice, fiore all’occhiello tra le società di consulenza per il settore travel e hôtellerie, si sia rivolta a Takyon, tanto più che consolidare la nostra presenza proprio a Venezia per noi ha un duplice valore: da un lato, Venezia chiama ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo, dall’altro è stata la città in cui il nostro percorso imprenditoriale è cominciato. Il primo hotel che ci ha selezionato, infatti, è ubicato proprio lì: l’Hotel Palazzo Vitturi. Questo accordo rappresenta un’ulteriore dimostrazione che, a poco più di un anno di vita, la tariffa rivendibile sta cominciando a riscuotere il successo che speravamo e ci aspettavamo».
Con la finalità di raccontare al meglio la stretta sinergia della collaborazione tra le due realtà, Takyon e ReserVenice hanno organizzato il primo evento congiunto. L’appuntamento è per martedì 23 aprile allo Sky Lounge Top of the Carlton, situato all’ultimo piano dell’Hotel Carlton on the Grand Canal a Venezia.