Hotelbeds espande il portafoglio di prodotti di lusso per soddisfare la crescente domanda dei consumatori. L’azienda sta assistendo a un notevole aumento della domanda dei viaggi di lusso. Tendenza che sostiene le partnership sul lusso siglate da Hotelbeds, tra cui The Lux Collective, operatore globale di hotel con sede a Singapore.
Stati Uniti, Messico ed Europa sono tra i maggiori mercati di origine per i viaggi di lusso per Hotelbeds, mentre i viaggiatori provenienti da India, 109%, Australia, 216%, Cina, 78%, e Spagna, 66%, sono sempre più alla ricerca di un’esperienza premium nell’ultimo anno rispetto quello precedente.
«La mentalità del carpe diem post Covid non mostra segni di cedimento – sottolinea Nicolas Huss, ceo di Hotelbeds – I viaggiatori vogliono sfruttare al massimo ogni giorno, vediamo che la spesa per i viaggi rimane una priorità assoluta per i consumatori con persone che cercano tour indimenticabili e sono disposte a pagare per un’esperienza di alta qualità».
Nel portafoglio di Paesi di Hotelbeds, Emirati Arabi Uniti, Messico, Turchia e Stati Uniti hanno la più grande concentrazione di hotel a 5 stelle con la Thailandia destinazione in più rapida crescita. Nel frattempo Dubai continua a mantenere il suo status di una delle più grandi destinazioni di lusso dell’azienda, con una crescita del 10% nell’ultimo anno rispetto ai 12 mesi precedenti.
Il settore del lusso rappresenta un’enorme opportunità per l’industria dei viaggi, nota Olivier Ponti, vice president-insights di ForwardKeys, che il mese scorso ha parlato al pubblico del MarketHub Europe di Hotelbeds.
«Quest’anno, i viaggi premium si stanno riprendendo molto più velocemente dell’economia, ancora il 19% in meno rispetto al 2019. Sta addirittura crescendo del 4% rispetto ai livelli pre pandemia. I viaggiatori premium rappresentano un profilo di visitatore molto interessante perché tendono a volare molto, spendono più della media e tendono anche a trascorrere più tempo a destinazione rispetto al viaggiatore medio».