by Giorgio Maggi | 13 Settembre 2019 6:43
Sono Australia e Nuova Zelanda il teatro della nuova partnership siglata da Hrs e il provider di soluzioni tecnologiche legate al mondo dell’ospitalità Lido Group. La nuova entità che emerge dalla fusione assumerà il nome dell’azienda tedesca e si pone l’obiettivo di offrire alle aziende in tutto il mondo una combinazione di servizi, che vanno dalle negoziazioni alberghiere, alle prenotazioni e alle soluzioni di pagamento automatizzate.
Proprio in Australia, secondo gli ultimi dati resi disponibili da Global Business Travel Association (Gbta) le tariffe alberghiere aumenteranno di quasi il 5% il prossimo anno, registrando un record assoluto in tutta l’area (tra i Paesi dell’Asia e del Pacifico solo l’Indonesia vedrà un aumento maggiore). In particolare, Gbta prevede che complessivamente la spesa dei viaggi d’affari in Australia passerà da 23,6 miliardi di dollari nel 2018 a 28,9 miliardi nel 2023, con più di 300 nuovi hotel (per un totale di oltre 45mila camere aggiuntive) disponibili online nei prossimi cinque anni.
«Questa fusione è una buona notizia per un marketplace che è sempre più aggressivo nell’implementazione dell’automazione e della tecnologia per massimizzare i costi degli hotel e la soddisfazione dei viaggiatori d’affari», ha commentato Ana Pedersen, managing director di Hrs Australia/New Zealand. «Le nostre soluzioni di pagamento sono state a lungo riconosciute per l’efficienza e il riparmio che hanno fornito ai clienti nella nostra regione», ha aggiunto Steve Mackenzie, ceo di Lido Group.
Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/hrs-parternship-con-lido-group-in-oceania/
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