Hrs semplifica i pagamenti con Invisible Pay
Si chiama Invisible Pay la nuova piattaforma dedicata alle aziende lanciata da Hrs per il pagamento automatizzato degli hotel. La soluzione, si legge in una nota del provider tedesco, “affronta le criticità tipiche del settore – alti livelli di spesa al di fuori della policy e insufficiente utilizzo di hotel inclusi nei programmi aziendali – mirando a risolverli attraverso l’automazione avanzata dei pagamenti”.
A questo proposito, in uno studio pubblicato lo scorso luglio da Gbta, è emerso come i viaggiatori d’affari desiderino processi di pagamento più semplici e fluidi; tanto che l’88% dei viaggiatori d’affari intervistati sostiene che se la propria azienda offrisse un pagamento centralizzato con l’hotel, prenoterebbe quella struttura rispetto ad un’altra che non offre questo metodo.
«Quando i nostri clienti utilizzano le nostre soluzioni di pagamento, riscontriamo un aumento della conformità con gli hotel program in media del 23 percento. I risparmi ricavati – sia relativi alla tariffa della camera, sia alla migliore elaborazione delle spese – conducono sempre più i cfo in tutto il mondo ad implementare le soluzioni ed a massimizzare i risparmi incrementali», ha detto il ceo di Hrs Tobias Ragge.
Utilizzando Invisible Pay, sono tre le “audience” aziendali chiave che vedranno aumentare i loro benefici: la contabilità (durante i pilot iniziali, il tempo di elaborazione è passato da sette minuti ad un minuto, mentre l’accuratezza delle fattura è aumentata dal 79 al 98,8%); gli acquisti (l’utilizzo degli hotel presenti nei programmi aziendali può aumentare fino al 30%); i viaggiatori d’affari (l’accettazione garantita alla reception velocizza il check in, mentre i pagamenti automatizzati eliminano le file al check out e la necessità di redigere la nota spese, facendo risparmiare ai dipendenti una media di 12 minuti).