In Italia sono Venezia e Firenze le città più care quando si tratta di prenotare un albergo. A dirlo sono i dati diffusi dal tradizionale barometro di Hrs – Hotel Price Radar, che ha analizzato il prezzo medio delle camere in oltre 150 business destination in tutto il mondo nel secondo trimestre del 2017.
Stando al barometro dunque, a Venezia la tariffa media si aggira sui 173 euro a notte (+10,9% l’aumento da un anno con l’altro), mentre per nel capoluogo toscano si spendono 124 euro a notte, con un aumento dei prezzi del 6,9% rispetto allo stesso periodo del 2016. Al terzo posto troviamo Milano che è l’unica città italiana a non aver subìto un aumento dei prezzi, mantenendo la tariffa giornaliera sui 119 euro; chiude la top 4 la capitale, che registra un incremento dei prezzi delle camere del 3,6% con una media di 114 euro per room.
Secondo Hrs, in Europa è ancora Oslo la città in cui si spende di più a notte, con un prezzo medio di 217 euro a notte (-2,3%), seguita anche nel 2017 da Londra con una tariffa di 190 euro in aumento del 7,3% rispetto lo scorso anno. Al terzo posto nel ranking Zurigo, con un prezzo medio delle camere di 185 euro, aumentato del 6,9%. Le uniche città europee che hanno riscontrato un calo delle tariffe sono Istanbul, che annota un costo medio a camera di 71 euro (-9%) e Stoccolma con un prezzo medio di 154 euro e una diminuzione del -2,5%.
A livello mondiale, invece, il primato va alle due città americane di New York e Washington (274 e 253 euro a notte, rispettivamente), mentre Kuala Lumpur si riafferma ancora la destinazione più economica al mondo con i suoi poco più di 50 euro a notte. Da segnalare anche la caduta verticale di Seoul, che passa da 261 a 126 euro a notte, con una flessione di oltre il 50% rispetto a dodici mesi fa.