by Redazione | 17 Ottobre 2024 7:00
Stagione al top per Human Company, il gruppo italiano tra i principali player di riferimento per l’hospitality con il suo brand Hu-Open Air, che prevede di chiudere l’anno con +11% nei ricavi e oltre 4 milioni di presenze nelle sue dieci strutture in Italia e in Europa.
Per quanto riguarda il cluster dei villaggi, il best performer dell’occupazione è stato lo hu Park Albatros village, a San Vincenzo in provincia di Livorno, che ha fatto registrare una media superiore all’87%. Alle sue spalle lo hu Altomincio village, non distante dal lago di Garda e perfetto per le famiglie perché interamente pedonalizzato, che ha raggiunto in media l’85% di occupazione come il Fabulous village, nel Parco Litorale Romano.
Altrettanto positive le performance registrate dai camping in town, situati alle porte delle più importanti città d’arte italiane. In questo caso la durata media del soggiorno si è attestata a quasi 3 notti, segnale importante di come queste strutture siano sempre di più un punto di partenza per esplorare il territorio anche delle comunità locali limitrofe.
Le tre strutture, aperte tutto l’anno, hanno registrato un’occupazione eccellente anche nel mese di maggio, il 94% per lo hu Roma camping in town, il 92% per lo hu Firenze camping in town e l’85% per lo hu Venezia camping in town, a conferma della tendenza a un’estensione della durata della stagione anche oltre i mesi estivi.
In merito alle nazionalità di provenienza degli ospiti, l’Italia resta il principale mercato di riferimento con una quota del 24,2% seguita a stretto giro dai Paesi Bassi con il 23,9% e dalla Germania con il 13%, Paesi dalla lunga tradizione nell’ambito del turismo all’aria aperta. Fuori dalla top 3, ma comunque in una posizione di rilievo, la Polonia, che si attesta al 6%. Da segnalare la performance del mercato olandese che rappresenta la principale quota di ospiti nel comparto dei village (31%), mentre per i camping in town è il turismo domestico a ottenere il primo posto con il 25% di quota.
Anche per il 2024 sono stati significativi gli investimenti del Gruppo: nel corso della stagione gli ospiti hanno potuto apprezzare non solo nuove case mobili a ridotto impatto ambientale, realizzate con particolare attenzione al design e alla scelta dei materiali, ma anche nuove aree attrezzate dedicate allo sport e al fitness e un arricchimento dell’offerta food&beverage con protagonisti i partner del territorio e le loro eccellenze eno-gastronomiche. Sono state, inoltre, introdotte diverse novità nell’ambito dei servizi, ad esempio in merito alla mobilità con l’attivazione della navetta dedicata al collegamento con i centri abitati circostanti.
Per quanto riguarda le esperienze, Human Company ha ulteriormente ampliato il portafoglio di proposte degli infopoint, per andare incontro al crescente desiderio degli ospiti di vivere un soggiorno autentico, immerso nelle tradizioni e nei costumi dei territori che li ospitano. Dal punto di vista della performance, si è osservato un importante incremento del 13% della vendita di attività ed escursioni dedicate alla scoperta dei territori. Guardando al nuovo anno, il trend delle prenotazioni early booking per il 2025, aperte dal mese di agosto, è decisamente promettente, con un incremento del 14% rispetto allo stesso periodo del 2023.
«Per il 2024 – sottolinea Domenico Montano, direttore generale di Human Company – registriamo un importante incremento dei ricavi e questo ci rende orgogliosi, ancora di più se guardiamo all’aumento del 48% dei ricavi da prenotazioni dirette nei village che arriveranno a rappresentare l’81% dei ricavi totali di questo cluster di prodotto. Questi dati, uniti all’ottimo riscontro ottenuto con l’early booking per la stagione 2025, confermano ulteriormente la fiducia e la fedeltà che i nostri ospiti ripongono in noi. Si conferma il percorso di crescita intrapreso dal Gruppo che continuerà a investire per cogliere le sfide e raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci siamo posti per i prossimi anni. Con la volontà di evolvere sempre, lavoreremo per valorizzare il rapporto con le comunità locali e i territori, incrementare i servizi e le esperienze presenti nel nostro portafoglio».
Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/human-company-4-milioni-di-presenze-per-hu-open-air/
Copyright ©2024 L'Agenzia di Viaggi Magazine unless otherwise noted.