Human Company, ricavi al +11% rispetto al pre Covid
Anno record, estate sopra le aspettative e performance superiori ai livelli pre Covid. È la previsione per fine 2022 di Human Company, società a capitale italiano nel segmento open air, a 40 anni dalla sua nascita.
Ricavi stimati a 123 milioni di euro entro fine anno, in aumento del 40% rispetto al 2021 e dell’11% rispetto al 2019 per il Gruppo fiorentino che conta dieci strutture all’aria aperta tra village e camping in town, di cui nove in Italia e una in Lussemburgo. Ebitda a 32 milioni di euro, in crescita del 33% sul 2021 e del 3% sul 2019. Tornano a livelli pre-Covid anche le presenze, che si attestano a poco più di quattro milioni.
Inoltre, sono in crescita del +10% le presenze degli italiani nel triennio 2020-2022 rispetto ai dati pre pandemia, con il settore che è riuscito a conquistarne la fiducia.
Le strutture con le migliori performance della stagione in termini di presenze coinvolgono tutta l’offerta di destinazioni di Human Company: hu Altomincio Village, il villaggio a pochi chilometri dal Lago di Garda, con un’occupazione tra giugno-agosto del 89,73%, seguito dal capeggio di città hu Firenze Camping in Town con una percentuale di occupazione pari all’88,08% e lo hu Park Albatros Village, lungo la Costa degli Etruschi, con l’87,33% di occupazione.
Quanto alla provenienza degli ospiti, importante presenza diretta degli italiani, che con il 40% superano gli olandesi (25%) e i tedeschi (15%). Un risultato confermato anche nei tre camping in town a Firenze, Roma e Venezia, dove le presenze domestiche sono state il 33%, seguite da tedeschi (17%) e francesi (8%).
«Possiamo celebrare il nostro 40° compleanno con grande entusiasmo grazie a questi straordinari numeri che ci consentono di guardare positivamente al futuro e di continuare a investire sullo sviluppo dei nostri ambiziosi progetti sul territorio italiano – ha commentato Luca Belenghi, ceo Human Company – In Veneto, con Eraclea Village, un villaggio che sarà tra i più grandi, moderni e innovativi d’Europa e DeltaFarm, il villaggio della biodiversità che riconvertirà la centrale termoelettrica Enel a Porto Tolle; in Toscana, a Cavriglia, il primo grande parco turistico dedicato allo sport in Italia e Sant’Albinia Village, nel territorio di Piombino, naturale ampliamento del nostro hu Park Albatros Village».
Nell’ottica di un piano di sviluppo innovativo e di un costante miglioramento dell’esperienza di soggiorno, Human Company si è preparato alla stagione 2022 affiancando un piano di investimenti di 20 milioni di euro al lancio del nuovo brand hu open air, dedicato al suo portafoglio di strutture all’aria aperta per un soggiorno sempre più su misura e di qualità, continuando al contempo sul percorso di digitalizzazione dell’esperienza dell’ospite intrapreso nelle passate stagioni.