La multinazionale Hyatt, con sede a Chicago, starebbe per acquisire il Gruppo di boutique hotel Standard International. A riferirlo è l’agenzia di stampa Bloomberg, secondo cui le trattative sono in “fase avanzata”, anche se fonti vicine all’operazione hanno tenuto specificare che l’accordo non è stato finalizzato e “potenzialmente” potrebbe anche fallire.
Un portavoce di Hyatt, stando a Travel Weekly, ha rifiutato di commentare, limitandosi a sottolineare che Hyatt «rimane impegnata in un’espansione “asset-light”, sia attraverso la crescita organica, che con acquisizioni strategiche».
The Standard, marchio di punta di Standard International, si è affermato dal 1999 per il suo approccio innovativo all’ospitalità di alto livello. Ad oggi conta otto hotel a New York, Bangkok, Londra, Miami Beach, Ibiza, Maldive e Hua Hin, in Thailandia.
Il portafoglio della società madre comprende anche i marchi Bunkhouse e Peri, oltre a StandardX e The Manner, lanciati di recente.
A giugno 2023, Hyatt ha acquisito la piattaforma inglese di hotel di lusso Mr & Mrs Smith, aggiungendo al suo portafoglio più di 700 boutique hotel e ville di lusso. Il mese scorso, ha fatto suo il marchio tedesco di alberghi lifestyle Me and All, portando a casa altri sei hotel.
A maggio, durante una conferenza sugli utili del primo trimestre, il presidente e ceo di Hyatt, Mark Hoplamazian, aveva affermato che la società è «attivamente impegnata in più transazioni» rispetto all’anno scorso.
Hyatt resta ad oggi la più piccola tra le principali catene alberghiere con soli 1.350 proprietà. L’obiettivo è espandere la propria presenza a livello globale per competere con le grandi catene nelle destinazioni-chiave.