I due pilastri di Itb Berlin: l’inflazione non frena il travel e avanza l’Ai
Nonostante gli scioperi diffusi in Germania, Itb Berlin 2024 – di cui l’Agenzia di Viaggi Magazine è media partner – ha registrato un leggero aumento di presenze, sfiorando quota 100.000.
«Itb ha rispecchiato ancora una volta gli sviluppi del settore – ha commentato Mario Tobias, ceo di Messe Berlin – L’atmosfera tra espositori, visitatori e relatori è stata sempre molto positiva. In generale tutti hanno concordato sul fatto che il desiderio di viaggiare delle persone non si limita a soddisfare la domanda repressa dopo la pandemia, ma che questa rimarrà sostanzialmente stabile. Né l’inflazione, né gli alti prezzi dell’energia sembrano frenare la domanda». Un trend, quest’ultimo, certificato anche da un’indagine Accor.
Tutti i numerosi eventi e convegni hanno registrato un grande successo di partecipazione e di pubblico a Itb Berlin Convention, che si è svolta parallelamente ai tre giorni di fiera e ha visto la partecipazione di 400 relatori internazionali di spicco in 200 sessioni e 17 tracce tematiche, fra tendenze e innovazioni. Complessivamente, circa 24.000 partecipanti hanno assistito a panel, dibattiti, discorsi programmatici e conferenze, riconoscendo ancora una volta alla convention il ruolo di principale thinktank internazionale del settore.
L’intelligenza artificiale e i suoi potenziali utilizzi sono stati un argomento in primo piano. Per la prima volta, infatti, la convention Itb di Berlino ha ospitato una sezione dedicata ad Ai, ormai un tema che nessuna organizzazione, o azienda, può ignorare.
Ai anche al centro di Itb Innovation Radar, concentrato su 16 innovazioni futuristiche presentate da visionari del settore. Innovazioni che spaziavano dai servizi B2B per l’industria dell’ospitalità e i professionisti del settore turistico, ai concetti di sostenibilità. Tutte con uno sguardo alle tendenze future.
Glenn Fogel, ceo di Booking Holdings, si è detto certo che «l’Ai generativa può essere più utile degli esseri umani reali quando i clienti programmano il viaggio». Anche Charuta Fadnis, senior vice president di Phocuswright, ha riconosciuto la crescente importanza di Ai e delle app di viaggio personalizzate: secondo Fadnis l’utilizzo di agenti virtuali e la combinazione dell’intelligenza artificiale con le tecnologie blockchain saranno fondamentali per il futuro.
Molto partecipati i convegni a tema cambiamento climatico e disastri ambientali. Jeremy Sampson, amministratore delegato della Travel Foundation, ha lanciato un appello all’industria del turismo affinché punti a un’emissione netta zero entro il 2030. Il suo studio intitolato “Envisioning tourism in 2030 and beyond” delinea un percorso dinamico con un focus sulla regolamentazione dei viaggi aerei e 40 misure da adottare per raggiungere il turismo sostenibile entro il 2050.
Per la sezione Paesi ospiti, questa edizione è stata la prima che ha visto il ritorno dopo la pandemia della Cina, che ora accoglie i visitatori di alcune nazioni senza visto.
Sotto i riflettori, e non poteva essere altrimenti, Israele. Il Paese cerca in tutti i modi di reagire e rimanere aperto al turismo, nonostante il conflitto a Gaza: durante la fiera il ministro del Turismo ha promosso i viaggi in Israele e ha fatto appello affinché vengano eliminati gli sconsigli di viaggio.
Grande successo anche per l’Oman, Paese ospite di quest’anno, con un padiglione di 800 metri quadrati. Il Sultanato nel 2023 ha registrato quattro milioni di visitatori, con un aumento del 22% rispetto al 2022: 231.000 sono arrivati dalla Germania, con un aumento del 182%.
La riapertura di cinque padiglioni ristrutturati ha permesso di aumentare gi spazi dedicati agli espositori e di organizzarli meglio. Per la prima volta i Paesi di lingua tedesca sono stati riuniti sotto lo stesso padiglione e molti espositori hanno ampliato le loro postazioni, come l’Italia. Anche Ucraina e Palestina hanno esposto a Itb.
Grande partecipazione anche del segmento della mobilità, che rispecchia un mercato in crescita, così come il segmento delle crociere, che si dimostra sempre più popolare.
