I viaggi degli italiani nel 2023? Brevi, esotici e a buon mercato
Come i clienti dei taxi che tengono sempre d’occhio il tassametro, gli italiani in viaggio nel 2023 faranno molta attenzione all’eurometro. Emerge infatti una crescente attenzione degli italiani al portafoglio, con prenotazioni sempre più a ridosso della data di partenza e verso destinazioni e luoghi esotici, ma raggiungibili con voli a corto e medio raggio. È il risultato della ricerca di Volagratis sui trend di viaggio per il prossimo anno, che ha redatto pure una lista di destinazioni da tenere d’occhio perché saranno quelle soggette a un incremento di interesse dei flussi turistici italiani: dalla vicina Amsterdam fino al lontano Giappone, da Londra ai Paesi Baschi.
Nel dettaglio la ricerca ha individuato quattro trend che caratterizzeranno l’anno nuovo e le destinazioni da non perdere.
Innanzitutto ci sarà grande attenzione al budget a disposizione: ad influenzare le scelte degli italiani per i viaggi nel 2023 saranno infatti soprattutto la situazione socio-economica globale e i rincari della stagione fredda, due fattori che porteranno a scegliere viaggi low cost. Nessuna rinuncia, quindi, solo una maggiore attenzione al portafoglio, perché viaggiare è un bisogno sempre più sentito, come hanno dimostrato gli ultimi due anni, nei quali, nonostante le limitazioni, gli italiani non hanno mai smesso di andare alla scoperta di luoghi nuovi, anche se a soli pochi passi da casa. Ed in tal senso Volagratis.com ha individuato le settimane in cui costerà meno volare nel 2023. Secondo i dati raccolti dal portale, i prezzi più bassi dei voli si troveranno nella quarta e nella quinta settimana dell’anno (dal 23 gennaio al 5 febbraio), nelle quali si concentrerà il maggior numero di voli low cost, seguite dalla seconda (9-15 gennaio) e dalla diciannovesima (8-14 maggio).
Il secondo aspetto riguarda le tempistiche nelle prenotazioni: il prossimo anno, infatti, si assisterà ad una forte crescita dei viaggi last minute. Un trend, questo, già emerso nel mese di ottobre 2022, quando il 40% dei booking è avvenuto con una finestra di prenotazione che va da un giorno a un massimo di tre settimane prima della partenza, con il 16% delle prenotazioni effettuate entro 7 giorni dal viaggio.
Ma le spese ridotte e le prenotazioni last minute, sempre secondo la ricerca di volagratis.com non toglieranno però ai viaggiatori la voglia di ricercare l’esotico, magari vicino a casa, concentrandosi quindi su viaggi a corto e medio raggio che, però, consentono di scoprire usi e costumi diversi da quelli europei. A tal proposito i dati raccolti da volagratis.com tra settembre e ottobre 2022 che evidenziano, rispetto ai due mesi precedenti, una crescita a doppia e tripla cifra delle ricerche per mete quali Sharm el Sheikh (+156%), Marrakech (+140%), la capitale giordana Amman (+137%) e Dubai (+39%).
A influenzare le scelte sulle mete di viaggio saranno, infine, anche alcuni degli eventi più attesi per il 2023, come i grandi appuntamenti musicali, culturali e sportivi che permetteranno quindi non solo di visitare una città, ma anche di vivere un’esperienza unica durante il soggiorno.
Il trend, che si consoliderà sempre di più nei prossimi dodici mesi, ha già influenzato le ricerche dei voli tra la fine del 2021 e il 2022, quando, in concomitanza dell’annuncio dell’elezione di Torino come città ospitante dell’Eurovision, ben un terzo delle ricerche effettuate sul portale (32,6%) si è riferito a soluzioni per volare e dormire nel capoluogo piemontese. Lo stesso è avvenuto, anche se per ragioni differenti, in occasione dei funerali della Regina Elisabetta, quando, il giorno successivo alla notizia della morte dell’amatissima sovrana, Volagratis.com ha registrato un incremento di ricerche di voli dall’Italia verso Londra del 971%.