by Redazione | 2 Settembre 2019 14:56
Cresce a doppia cifra l’alta stagione estiva de I Viaggi del Delfino, trainata dagli Stati Uniti: +15% è la performance degli Usa, che anche quest’estate si sono confermati meta particolarmente amata dagli italiani i quali, hanno scelto soprattutto i fly&drive lungo la West Coast e i soggiorni a New York City e Miami.
Il tour operator napoletano registra comunque una crescita media a doppia cifra su tutte le principali destinazioni. Molto richiesto, in particolare dal target honeymooner, è stato il Giappone, con vendite in linea con la crescita estiva, così come la Cina, nuova meta preferita dai viaggiatori over 50.
Sono stata molte le famiglie che hanno scelto il Canada, destinazione ideale per chi viaggia con bambini anche piccoli, proprio per la facile accessibilità, i costi contenuti e la possibilità di un’immersione nella natura a poca distanza dalle grandi città.
Bene anche le performance sulle Maldive, presenza costante anche nella stagione estiva, nonostante la bassa stagione, che offre prezzi contenuti e un ottimo servizio. Cuba ha migliorato i servizi a beneficio del turismo europeo. Numerosi i pacchetti fly&drive sull’Isla Grande venduti quest’anno da I Viaggi del Delfino.
«Siamo molto soddisfatti delle vendite dell’estate 2019; i numeri confermano che la strategia basata sulla personalizzazione delle proposte può essere particolarmente premiante, anche su mete inedite, se unita alla stretta collaborazione con le agenzie di viaggi – analizza la managing director de I Viaggi del Delfino, Ivana Di Stasio – Lo abbiamo rilevato in particolare sugli Stati Uniti, meta spesso soggetta a disintermediazione, per la quale quest’anno, complice anche la nuova direttiva europea sui pacchetti di viaggio entrata in vigore a luglio 2018, gli agenti hanno dimostrato di preferire la vendita affidandosi a un operatore dalla comprovata storicità, specializzato e competente».
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