Iag acquisisce Niki: «Sarà una filiale di Vueling»
Una filiale di Vueling. Sarà questo il futuro di Niki Air, il vettore aereo scaricato da Lufthansa nell’operazione di acquisizione di airberlin e passato, pochi giorni fa, nelle mani di Iag.
L’operazione di acquisizione si concluderà con l’acquisto di circa 15 aerei Airbus A320, un portafoglio di slot tra cui Vienna, Dusseldorf, Monaco, Palma di Maiorca e Zurigo, e circa 740 dipendenti della ex compagnia del pilota di Formula 1, Niki Lauda.
Il valore totale dell’operazione è stimato intorno ai 20 milioni di euro a cui si aggiungeranno circa 16,5 milioni come iniezione di liquidità che la holding capitanata da Willie Walsh immetterà nella casse del vettore. Per Iag è la seconda operazione di acquisizione in Europa degli ultimi mesi, dopo l’acquisto degli slot su Londra Gatwick della fallita Monarch Airlines.
Niki sarà quindi una nuova compagnia filiale di Vueling, ma rimarrà indipendente e manterrà la sua sede in Austria. Tutto il processo di vendita è soggetto, come ormai consuetudine, all’approvazione della Commissione europea.
Willie Walsh, amministratore delegato della holding che include Iberia, British, Vueling e Aer Lingus e Level, ha sottolineato come «Niki era la parte più interessante di airberlin e il suo focus sui viaggi leisure completa perfettamente la strategia di Vueling che, con questo accordo, incrementerà la sua presenza in Austria, Germania e Svizzera offrendo maggiori opzioni di viaggi low cost».