Iata contro l’Ue: “I vaccinati siano liberi di viaggiare”
Dura reazione di Iata alla decisione del Consiglio Europeo di rimuovere gli Usa e altre cinque nazioni dall’elenco dei Paesi sicuri.
L’associazione ha infatti reputato deludente la decisione e ha esortato i governi Ue a fidarsi maggiormente dei benefici della vaccinazione, consentendo almeno ai cittadini completamente vaccinati contro il Covid-19 di entrare in Europa.
Willie Walsh, direttore generale di Iata, ha dichiarato in un comunicato ufficiale che «anche se questo è uno sviluppo deludente per le aziende e le persone che fanno affidamento sui viaggi, i dati provenienti da Stati Uniti e Israele confermano il valore e i benefici della vaccinazione. E visto che i governi giustamente esortano le loro popolazioni a essere vaccinate, allo stesso tempo devono essere fiduciosi dei benefici che i vaccini apportano, favorendo il ritorno della libertà di viaggiare. Come minimo, coloro che sono completamente vaccinati dovrebbero essere liberi di muoversi senza restrizioni».
La Iata, in precedenza, ha accolto con favore la decisione dell’Ue di aprire le sue frontiere ai viaggiatori completamente vaccinati. Inoltre, l’associazione è stata una sostenitrice del certificato digitale Covid-19 europeo complimentandosi con la leadership dell’Ue per le tempistiche di consegna del programma e sostenendo che dovrebbe essere implementato a livello globale.
Roberta Moncada: Sinologa ed esperta di turismo cinese. Ha vissuto diversi anni in Cina, per poi tornare in Italia, dove attualmente lavora per diversi Tour Operator come accompagnatrice turistica ed organizzatrice di tour ed attività enogastronomiche per turisti cinesi.
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