Iata, staffetta ai vertici de Juniac-Walsh
Nel momento più buio del trasporto aereo si annuncia un cambio al timone dell’International Air Transport Association (Iata): l’attuale direttore generale e ceo Alexandre de Juniac si dimetterà a fine marzo, cedendo il passo a Willie Walsh, ex ceo di Iag che il 1° aprile 2021 diventerà l’ottavo direttore generale dell’associazione mondiale dei vettori. Una staffetta, anticipata nei mesi scorsi, che viene presentata durante la 76ª Assemblea Generale Annuale di Iata, in corso oggi.
«Non ho preso questa decisione con leggerezza – afferma de Juniac, dg Iata dal settembre 2016 – è stato un privilegio servire l’industria del trasporto aereo globale, contribuendo a un rafforzamento di Iata come voce del settore aereo globale. Un’evoluzione ancora più evidente con la crisi da Covid-19, durante la quale l’associazione ha segnato la rotta per ripristinare la connettività aerea con test pre-partenza. In parallelo, abbiamo ristrutturato Iata per sopravvivere alla crisi e farsi trovare pronti a sostenere la ripresa del settore con un’organizzazione dimensionata al servizio di un’industria più piccola. Le basi per la ripresa ci sono. E questo è il momento giusto per cedere la leadership».
Per Carsten Spohr, presidente del consiglio di amministrazione Iata e ceo di Lufthansa, «l’associazione, sotto la guida di de Juniac, è diventata più forte e ancora più rilevante». Fiducia anche in Willie Walsh: «Sarà un grande direttore generale».