by Redazione | 9 Marzo 2021 11:27
Decolla il 15 marzo il primo volo Singapore Airlines che testerà lo Iata Travel Pass, il passaporto sanitario digitale sviluppato dall’associazione internazionale delle compagnie aeree. Dopo l’annuncio del pass vaccinale in Cina[1], ecco che Iata e Singapore annunciano il via alle prime operazioni.
L’applicazione mobile per la verifica digitale dello stato di salute esordirà ufficialmente sui collegamenti da Singapore a Londra previsti dal 15 al 28 marzo 2021. Dopo la prima fase di sperimentazione, quindi, Singapore Airlines lancia la Fase 2 dell’implementazione del nuovo servizio che dovrebbe servire a far ripartire il settore dei viaggi e del turismo in epoca Covid.
COME FUNZIONA. Il Travel Pass di Iata funzionerà come una qualsiasi applicazione. I passeggeri in possesso di cellulari con sistema operativo iOS di Apple (su Android il servizio non è ancora disponibile, ndr) saranno invitati a scaricare l’app Iata Travel Pass e a creare un’identità digitale, comprendente una foto del profilo e le informazioni del passaporto. Potranno anche inserire nell’app le loro informazioni di volo.
Successivamente i clienti potranno “prenotare anche il loro test Covid-19 prima della partenza presso una delle sette cliniche di Singapore partecipanti al programma, tramite un portale online dedicato. Potranno quindi registrarsi presso la clinica utilizzando l’Id digitale e le informazioni di volo contenute nell’app e potranno visualizzare i risultati dei test così come lo status di conferma a volare direttamente sull’app. Il registro Timatic di Iata fornirà le informazioni di back-end sui test Covid-19 e sui requisiti di ingresso”.
I partecipanti dovranno mostrare il loro status confermato presente nell’app agli addetti al check in dell’aeroporto Changi prima della partenza del volo. In linea con l’attuale normativa, dovranno anche portare una copia fisica del certificato sanitario rilasciato dalla clinica in cui hanno effettuato il test Covid-19.
In questo modo, quindi, non solo si proverà su più situazioni il modello di passaporto sanitario, ma i passeggeri potranno includere e verificare le credenziali sanitarie in un’unica app, e il processo di check in sarà più rapido e semplice. “I partecipanti avranno il pieno controllo su come vengono condivise le loro informazioni personali, poiché i dati sono archiviati localmente sul cellulare e non in un database centrale. Questo è essenziale, considerata la natura altamente sensibile dei dati sanitari”, precisa la nota del vettore asiatico.
In caso di esito positivo, questo progetto pilota aprirà la strada all’integrazione dell’intero processo di verifica digitale dello stato di salute nell’app mobile del vettore, SingaporeAir a partire dalla metà del 2021.
«La prima fase dei test ha contribuito a supportare il nostro impegno verso uno standard di settore sicuro e comodo per la verifica dei risultati dei test Covid-19 e dello stato di salute dei passeggeri, compreso il loro stato di vaccinazione, in futuro – ha detto JoAnn Tan, Acting senior vp marketing planning di Singapore Airlines – Questo ci dà la fiducia che nella seconda fase potremo semplificare ulteriormente il processo di verifica per l’eventuale integrazione nell’applicazione mobile, contribuendo così a fornire una soluzione digitale comoda per i nostri passeggeri nella nuova normalità e a realizzare un’esperienza di viaggio più fluida».
Per Nick Careen, senior vp airport, passenger, cargo and security di Iata: «la nostra partnership con Singapore Airlines per la prima implementazione completa dello Iata Travel Pass aiuterà a far volare di nuovo il mondo. Nell’immediato, è la soluzione offerta ai viaggiatori per gestire in modo sicuro e protetto le proprie credenziali sanitarie di viaggio. Nel lungo periodo, gli elementi di identità digitale dello Iata Travel Pass metteranno i passeggeri di Singapore Airlines in prima fila per un’esperienza di viaggio contactless ancora più vantaggiosa».
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