Iberia prosegue il suo assestamento post Covid e in particolare l’adeguamento della flotta. Secondo gli ultimi dati raccolti, tra Iberia, Iberia Express e Air Nostrum sono ora 131 gli aerei a disposizione, ovvero il 13% in meno rispetto al 2019, quando gli aeromobili erano 151 e la crisi pandemica doveva ancora innescarsi.
Dei 131 aerei, 67 sono utilizzati da Iberia, mentre 42 da Air Nostrum e 22 da Iberia Express. Ma il grande obiettivo del Gruppo è il rinnovamento della flotta, con macchine di nuova generazione e sostenibili. «La crisi sanitaria ci ha colpiti in modo pesante ma allo stesso tempo ha accelerato un progetto di innovazione su cui già stavamo lavorando, come ad esempio il ritiro degli Airbus A340-600», ha detto Javier Sánchez-Prieto, presidente esecutivo di Iberia.
«Altro importante impegno è il nostro legame con la ricerca, con la decarbonizzazione dell’aviazione che implica necessariamente la ricerca di soluzioni derivanti dal progresso della scienza», ha aggiunto Javier Sánchez-Prieto.