Al via la prima edizione in presenza post Covid del Tianguis Turistico, la fiera più importante del Messico. La manifestazione si tiene dal 16 al 19 novembre a Meridà, capitale dello Yucatán, e vedrà la partecipazione di circa 10mila persone provenienti da 40 Paesi.
La fiera, che doveva tenersi nel marzo 2020, è stata rinviata più volte e finalmente è pronta ad aprire i battenti e presentare l’offerta turistica del paese del Nord America. «Sono davvero emozionata per questo ritorno ai lavori in presenza – spiega
Dopo i mesi di difficoltà, l’industria dell’incoming messicana respira. Alla manifestazione sono attesi 3.825 espositori da 41 Paesi del mondo, 928 aziende e 1.390 buyers. «Questo Tianguis rappresenta un segnale chiaro che il Messico è pronto ad ospitare grandi eventi puntando su nuovi modelli di sicurezza sanitaria – aggiunge la Hirsch – In Yucatán i contagi Covid registrano numero molto bassi e siamo stati i primi a mettere a punto il “Certificato delle buone pratiche sanitarie in Yucatán“, applicando una serie di standard di sicurezza sanitari negli hotel, ristoranti e perfino nelle comunità che lavorano con il turismo. Questa edizione del Tianguis, con i suoi bisogni e le sue aspettative, rappresenta una vera rinascita per il settore».
Durante la fiera sarà possibile fissare incontri e conoscere le offerte di strutture ricettive, compagnie aeree, dcm, centri congressuali, oltre a partecipare a forum con accademici ed esperti e partecipare ad alcuni fam trip che permetteranno di scoprire le ricchezze storiche e naturali di questa fantastica regione.
«Il mercato europeo è per noi molto importante – precisa la Hirsch – in Yucatán, oltre le spiagge, è possibile fare escursioni nelle città coloniali, conoscere la cultura maya attraverso i meravigliosi complessi archeologici, come quello di Chichén Itzá, oppure immergersi nella nostra natura e godere dei cenotes, le magnifiche grotte di acqua dolce tipiche della zona. Solo nella nostra regione se ne contano oltre 6 mila».
Ad oggi per accedere in Messico dall’estero non è necessario esibire alcun documento sanitario. Per entrare negli spazi dove si svolgeranno i lavori, che comprendono il centro congressuale Yucatán International, lo Yucatán Convention and Exhibition Center, Siglo XXI e il Gran Museo del Mundo Maya, sarà invece d’obbligo presentare la vaccinazione completa, oppure un tampone PCR o antigenico effettuato non più di 48 ore prima ed indossare la mascherina anche all’aperto.