Il business del wedding torna nel Lazio: giro d’affari di 420 milioni
Sarà di almeno 420 milioni di euro il giro d’affari generato dai matrimoni nel Lazio ed in particolare su Roma: il costo medio delle nozze in centro Italia quest’anno toccherà infatti i 27mila euro (la media italiana è di 23.000), secondo il Libro Bianco pubblicato da Matrimonio.com in collaborazione con Google ed Esade Business School. Questo vuol dire che solo per il Lazio si prevede una crescita rispetto al 2019, ultimo anno pre-Covid, del +12%.
E in una intervista a La Repubblica, l’assessore allo sport, turismo ed eventi del Comune, Alessandro Onorato sottolinea che l’amministrazione capitolina è pronta ad investire in questo segmento, puntando alla promozione di location pubbliche e private che rappresentano l’eccellenza del territorio. E tra queste vengono menzionate Villa del Cardinale, Casina Valadier, Palazzo Brancaccio, Porta del Principe nella Capitale, e ancora, nel territorio laziale, il Grappolo d’Uva a Terracina (Latina), l’Antico Borgo di Sutri (Viterbo), La Seminatrice a Scandriglia (Rieti) e Il Rubino a Cassino (Frosinone).
L’assessore Onorato si è poi soffermato sul dato interessante relativo al mercato Usa: gli americani tornano a sposarsi in Italia e prediligono i grandi alberghi di lusso, dall’Hotel De la Ville al De Russie, oltre a selezionare anche dimore storiche e antichi castelli nel Lazio. Trend da seguire con attenzione e sostenere con adeguate azioni promozionali.
