Il calendario del fisco:
le scadenze di settembre
Da tempo settembre non è solo il ritorno ai ritmi scolastici e alla routine quotidiana dopo la pausa vacanziera, ma anche il nuovo appuntamento con le scadenze fiscali. Con il contributo del consulente fiscale e tributario Caterina Claudi possiamo infatti aggiornare il calendario del fisco di settembre che riguarda le imprese di viaggi e di turismo.
Dopo il giorno 4, data in cui sono ripartiti i controlli dell’Agenzia delle Entrate a seguito della pausa d’estate partita il 1° agosto e conosciuta come la “tregua estiva” del fisco, per gli agenti di viaggi e i tour operator la scadenza più gettonata di quest’anno è sicuramente il 22 settembre, data entro la quale va presentata l’istanza al ministero del Turismo per poter accedere, avendone i requisiti, all’ultimo contributo a fondo perduto per adv e t.o. Il Ministero ha definito le modalità e i termini di presentazione della domanda per il riconoscimento del bonus (in tutto 39 milioni) in esame con l’avviso pubblicato lo scorso 31 luglio.
Altro giorno importante da evidenziare sul calendario di settembre è il 18, quando oltre alla scadenza usuale legata agli adempimenti periodici Iva, Irpef e Inps ci sarà anche l’appuntamento per i contribuenti che hanno optato per la rateizzazione delle imposte sui redditi. Nello specifico, la scadenza del 18 settembre interesserà i titolari di partita Iva tenuti a versare la terza rata delle imposte emerse dalla dichiarazione dei redditi, dall’Irpef fino all’imposta sostitutiva dovuta dai contribuenti forfettari.
Infine, al termine del mese di settembre c’è l’ultima possibilità di presentare il modello 730, la dichiarazione dei redditi di lavoratori dipendenti e pensionati; il 30 settembre, infatti, si chiude l’invio del modello anche se il termine effettivo per l’invio slitta di due giorni, cadendo il 30 di sabato, e quindi ci sarà tempo per trasmettere il modello 730 fino al 2 ottobre.
Però, il 30 settembre dobbiamo segnare altri diversi adempimenti nel calendario, che slittano sempre al 2 ottobre: il primo è relativo alle Lipe, l’appuntamento trimestrale che riguarda la trasmissione telematica della comunicazione delle liquidazioni Iva dei dati delle operazioni effettuate ad aprile, maggio e giugno.
Sempre il 30 settembre doppio appuntamento con la rottamazione quater: comunicazione all’Agenzia delle Entrate Riscossione e termine delle domande. Il termine ultimo per presentare la domanda di adesione era fissato al 30 giugno 2023 ma, alla luce degli eventi climatici che hanno colpito l’Emilia-Romagna, la Toscana e le Marche a inizio maggio, ai contribuenti che hanno la residenza, la sede legale o la sede operativa nei territori interessati sono stati concessi altri tre mesi di tempo in più.
Entro la stessa data, Caterina Claudi ricorda che l’Agenzia delle Entrate Riscossione invierà a chi ha già richiesto di aderire ai benefici della definizione agevolata delle cartelle l’esito della richiesta con tutti i dettagli e bollettini da utilizzare per mettersi in regola con il Fisco.
Il 30 settembre risulta essere anche l’ultimo giorno per poter utilizzare i crediti d’imposta energia e gas relativi al terzo e quarto trimestre 2022, e inoltre chi non avesse inviato entro lo scorso 16 marzo la comunicazione all’Agenzia delle Entrate in merito ai crediti energia relativi al terzo e quarto trimestre del 2022 può ancora effettuare l’adempimento con la remissione in bonis; potrà inviarla entro il 30 settembre 2023 con una sanzione di 250 euro.
L’ultima segnalazione è relativa al termine per il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche per il secondo trimestre 2023. Ma attenzione, perché se l’importo dovuto complessivamente per il primo e secondo trimestre non supera 5mila euro, il versamento può essere eseguito entro il 30 novembre.