Un anno in più. Per la prima volta nella storia. Un Giubileo giacobeo lungo due anni, dal 2021 al 2022, per avere più tempo a disposizione e scoprire una delle regioni più verdi e mistiche della Spagna. La Galizia si presenta a Roma con un workshop dedicato alle adv
A fare gli onori di casa, l’ambasciatore di Spagna Alfonso Dastis Quecedo, il quale sottolinea che «si tratta del primo evento turistico in presenza» per raccontare «una terra di accoglienza, abituata a ospitare i pellegrini dal Medioevo». La regione, situata nella zona a nord ovest della penisola iberica, è conosciuta infatti per i suoi vini, i piatti a base di pesce, i parchi nazionali, ma soprattutto per un percorso che ancora oggi attira visitatori da tutto il mondo ed emoziona per le sensazioni uniche che lascia ad ogni passo: il Cammino di Santiago di Compostela.
Per tutti l’obiettivo è raggiungere la cattedrale di San Giacomo, essere accolti dal “botafumeiro”, l’antico incensiere simbolo della chiesa madre, arrivare alla meta dopo aver camminato tra montagne, colline e pianure. Un’esperienza che lascia il segno. «Crediamo nel mercato italiano – spiega Jorge Rafael Rubio Navarro, consigliere del turismo presso l’Ambasciata di Spagna a Roma – Nel 2019 abbiamo ricevuto 84 milioni di turisti e nel 2020, nonostante il Covid, 19 milioni di cui un milione proveniente dal Belpaese. Noi continuiamo a investire attraverso un nuovo centro interattivo nella Plaza Mayor di Madrid, corsi online, campagne digital e promozione sul territorio».
Tra gli operatori presenti all’evento: Spain Incoming-Teetravel, specializzati in percorsi a piedi e di cicloturismo, Circuitos Galicia, dedicato ai viaggi di gruppo, Easy Galicia, incentrata sul turismo esperenziale, Viajes Interrias, t.o. specializzato nei viaggi in Spagna, Portogallo, Lourdes e Andorra, Pilgrim Travel, Celta Travel e Vio Viajes.