Una grande nave portacontainer – la Ever Given, da 220.000 tonnellate e lunga 400 metri – si è arenata nel canale di Suez. La causa sembra essere stata una forte raffica di vento, che l’ha portata alla deriva martedì 23 marzo.
La nave, che trasporta centinaia di container diretti a Rotterdam dalla Cina, è rimasta bloccata vicino all’estremità meridionale, causando un enorme ingorgo in quella che è un’arteria vitale del commercio internazionale. Diversi tentativi di rimetterla a galla sono falliti.
Dai primi rapporti si ipotizzava che la nave avesse subito una perdita di potenza, ma Evergreen Marine Corp, la compagnia di navigazione taiwanese, ha dichiarato ad Agence-France Presse: “Il container si è accidentalmente arenato dopo essere stato colpito dal vento”. I meteorologi egiziani hanno detto l’area è stata interessata da venti forti e una tempesta di sabbia, con raffiche di vento fino a 50 km orari.
«Tutto l’equipaggio è al sicuro – ha detto Bernhard Schulte, ship management dell’Ever Given – Non ci sono state segnalazioni di feriti o inquinamento».
La Ever Given rientra in una nuova categoria di navi chiamate ultra large container ship, alcune delle quali erano persino troppo grandi per il canale di Panama che collega gli oceani Atlantico e Pacifico, secondo un esperto di commercio. Le navi sono già state incagliate nel canale in passato. Nel 2017, una nave giapponese è rimasta bloccata ma è stata rimessa a galla nel giro di poche ore.
Il sito di monitoraggio delle spedizioni Vesselfinder.com ha mostrato la nave colpita circondata da piccoli rimorchiatori che cercavano di liberarla dalle rive. Il sito mostra anche l’ingorgo di altre navi alle due estremità del canale.
Il canale di Suez è uno dei corsi d’acqua più importanti del mondo e collega il Mediterraneo con il Mar Rosso e le rotte marittime verso l’Asia. È lungo 120 miglia (190 km) e profondo 24 m (79 piedi) e largo 205 m (673 piedi). È stato ampliato nel 2015 per consentire alle navi di transitare in entrambe le direzioni contemporaneamente, ma solo in una parte del corso d’acqua. Il canale può gestire dozzine di navi portacontainer giganti al giorno, quindi qualsiasi blocco prolungato potrebbe causare gravi ritardi, sebbene gli esperti di spedizioni si aspettassero che sarebbe stato liberato rapidamente.