Passa nelle mani tedesche della Dsr Hotels Holding la maggioranza della catena alberghiera italiana Mira Hotels & Resorts con sede ad Affi sul Garda. Obiettivo dell’ingresso di Dsr nel pacchetto azionario con una quota di maggioranza è quello di crescere sul mercato italiano inglobando altri hotel. Tramite l’acquisizione di immobili esistenti e la creazione di nuove strutture, in futuro sorgeranno anche in Italia hotel delle catene A-rosa, aja e Henri, così come marchi della gamma di hotel del partner in joint-venture Der Touristik, uno dei più importanti operatori turistici sul mercato.
Il focus è soprattutto rappresentato da lago di Garda, Adriatico, Toscana, Alpi italiane e principali città d’arte. Dal canto suo Mira intraprende questo percorso per promuovere la crescita comune al fianco di un forte partner finanziario tedesco. Il gruppo, infatti, conta 600 dipendenti, più di un milione di ospiti all’anno e 190 milioni di fatturato e con questi numeri rappresenta un enorme potenziale anche per le strutture in Italia. Fondata nel 2011, la Mira Hotels possiede attualmente quattro hotel e resort di categoria 4 stelle superior in Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia.
«Con l’accesso al mercato italiano e la conseguente internazionalizzazione, proseguiamo la nostra strategia di crescita sfruttando i nostri attuali punti di forza nel mercato Dach – ha spiegato Karl J. Pojer, ceo di Dsr Hotel Holding – Con l’espansione in Italia apriamo le porte a un nuovo mercato target e source per tutti i marchi della gamma Dsr e rafforziamo il nostro ruolo di leader nell’hotellerie leisure in Europa. Questo è anche l’intento del nostro partner di joint-venture, il Gruppo Der Touristik».
Lo ha confermato anche Georg Schmickler, ceo Group Hotel Division di Der Touristik e membro del comitato consultivo di Dsr Hotelholding: «Abbiamo compiuto un passo importante che ci consentirà di ampliare in modo continuativo la nostra gamma di hotel di altissima qualità sul mercato italiano».
In particolare Horst Rahe, amministratore delegato della società madre Deutsche Seereederei, ha sottolineato: «Il mercato italiano è molto attraente per i nostri ospiti. Viceversa, la Germania è una meta turistica molto amata dagli italiani. Di conseguenza, si creeranno sinergie, con cui rafforzeremo il turismo sostenibile, legato al territorio, in Europa».
I fondatori e amministratori di Mira Hotels & Resort, Daniela Righi e Alessandro Vadagnini, intravedono ulteriori vantaggi in questa partnership: «Un forte partner finanziario come Dsr Hotel Holding ci permetterà di crescere più rapidamente di quanto saremmo riusciti da soli – ha spiegato Daniela Righi – e ancor più che in Germania, in Italia vi sarebbero opportunità di acquisire, oltre a nuove strutture, anche hotel a gestione familiare».
Operativamente parlando Mira e Dsr Hotels rimarranno marchi indipendenti anche dopo l’investimento. I circa 300 dipendenti rimarranno con Mira. I due amministratori delegati e fondatori, Daniela Righi e Alessandro Vadagnini, gestiranno l’attività in Italia, rimanendo rispettivamente in capo ad operatività ed all’area espansione.