Tui taglia e accorpa le sue cinque compagnie aeree

Prosegue il percorso di razionalizzazione e contenimento dei costi del Gruppo Tui che ora si starebbe concentrando sulla divisione aerea. Secondo il quotidiano economico tedesco Handelsblatt, infatti, il colosso avrebbe deciso di unificare le cinque compagnie aeree che operano in Europa sotto un’unica azienda.

Tui Airways (nel Regno Unito, ex Thomson) Tui Fly (Germania), Tui Fly Belgium, Tui Fly Netherlands e Tui Fly Nordic (Scandinavia) hanno fino ad oggi flotte, manutenzione, contratti e gestioni separate e indipendenti; ma i piani del colosso tedesco prevedono di accorpare sotto una unica direzione generale tutti i suoi vettori. In contemporanea Tui sta già lavorando alla riduzione della flotta per arrivare a un totale di 140 aerei tra tutte e cinque le compagnie aeree.

Sempre secondo Handelsblatt, infine, a capo della nuova mega-compagnia andrà l’attuale direttore generale della filiale tedesca, Oliver Lackmann, che ha già anticipato che sia i certificati di operatore aereo (Coa) sia i brand sopravviveranno all’accorpamento.

Sarà invece Londra Luton il centro di controllo aereo unico per tutti e cinque i vettori, dove quindi saranno stabilite le ripartizioni degli aeromobili sull’intera divisione, specializzata in voli charter leisure. Secondo fonti tedesche l’intera operazione permetterà a Tui di ridurre i costi e di diminuire i casi di ritardi delle operazioni di volo.

Nel dicembre 2020 il Gruppo Tui aveva ceduto le quote di controllo della compagnia aerea Corsair ad un consorzio di investitori per un controvalore di 300 milioni di euro. A gennaio 2021, invece, il board dell’azienda aveva annunciato ai sindacati l’intenzione di dimezzare la flotta di aeromobili (da 35 a 17 aerei) della controllata tedesca Tuifly eliminando al contempo circa 8mila posti di lavoro.