Segnali di ottimismo da parte degli albergatori europei, ed è la prima volta che accade dal primo trimestre dell’anno scorso: a dirlo è eRevMax nella sua ultima survey “Europe Hotel Outlook”. Quindici mesi dopo l’inizio della pandemia le prenotazioni sembrano aver finalmente preso una traiettoria positiva.
L’occupazione è migliorata soprattutto nel segmento lusso rispetto a midscale e budget hotel, e ci attende un picco per la stagione estiva. Inoltre, mentre le revenue rimangono ovviamente la priorità per gli albergatori, anche sul fronte degli strumenti tecnologici su cui investire, il 40% dei rispondenti pensa possibile tornare ai livelli pre-pandemia nel giro di un anno. E una percentuale simile crede che ciò avverrà entro due anni.
Buone notizie anche sul fronte dei canali di vendita: mentre storicamente sono le Ota a dominare i booking online, in realtà 6 albergatori europei su 10 dicono che nel 2021 la loro fonte primaria di prenotazioni sono diventati i canali diretti, inclusi Internet booking engine e call center. Anche comunque oltre il 71% utilizza almeno cinque canali di vendita online differenti per trovare un giusto mix.