Il piano Costa per le agenzie tra fedeltà e digital
Quattro nuove navi entro il 2021, attenzione ai progetti sociali, investimenti in comunicazione, anche digitale, e soprattutto stretta collaborazione con le agenzie di viaggi.«Sono i nostri partner extra-ordinari», sottolinea Carlo Schiavon, country manager Italia di Costa Crociere. È il piano aziendale messo a punto e presentato alle adv in occasione di Protagonisti del Mare, l’evento annuale organizzato dalla compagnia. Un momento di festa, in cui premiare chi lavora fianco a fianco con l’azienda, ma anche per analizzare le tendenze del cruise e rivelare le novità per la winter 2020.
«Se guardiamo ai trend del settore non possiamo che essere contenti – esordisce Schiavon, parlando alle 1.800 adv arrivate da 32 Paesi a bordo di Costa Favolosa – La crescita media annuale mondiale è del 5,4% e le proiezioni per il 2019 parlano di 30 milioni di crocieristi. Il mercato europeo viaggia con un tasso inferiore, pari al 3%, ma nel Belpaese che ha un tasso di penetrazione fermo all’1,4%, ci aspettiamo ampi margini di sviluppo».
Nel 2018 il numero dei crocieristi italiani è infatti salito a 830mila passeggeri, registrando un +8% rispetto l’anno precedente. «E crediamo che si raggiungerà presto il milione, fino a raddoppiare», aggiunge il manager.
In questo scenario il patto con le adv resta uno dei punti di forza della compagnia italiana: «Sono il nostro canale principale di vendita, forti del 59% di market share – dice ancora Schiavon – Attraverso CostaNext negli ultimi tre anni abbiamo investito sulle agenzie nostre partner oltre 2,5 milioni di euro e formato 4mila agenti».
L’ultima novità presentata a bordo è il CostaNext Joy, il nuovo programma fedeltà che permette di accumulare dei punti per ogni crociera venduta che consentiranno di poter scegliere premi da un catalogo di oltre 100 prodotti.
Non solo. Tra i servizi messi a disposizione delle adv c’è anche la piattaforma di geointelligence, che permette di effettuare analisi territoriali molto precise e realizzare così piani di marketing territoriale mirati. «Ad oggi abbiamo attivato 120 progetti, di cui 50 già conclusi. Chi ha usato questo strumento ha registrato un incremento medio delle vendite del 168% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno -– ha spiegato Daniel Caprile, direttore commerciale Italia – Il nostro modello di business è basato sull’ascolto. Per questo abbiamo messo a punto anche un programma personalizzato al 100% per ciascuna adv sulla piattaforma di CostaNext, investito in campagne pubblicitarie che ci consentono di essere always on air, pensato a una tariffa all inclusive di 799 euro per le crociere nel Mediterraneo e nel Nord Europa e a offrire un nuovo prodotto, divertente e pensato per i gusti dell’ospite italiano, che possa attrarre anche la clientela più giovane con night party, buffet di mezzanotte, una discoteca e spazi ad hoc dedicati ai teen e una banda wifi sei volte più veloce».
E i risultati non si fanno attendere.«Il 2020 è iniziato con il botto– conferma Massimo Brancaleoni, senior vice president world wide sales di Costa Crociere – Puntiamo anche ai nuovi mercati come quello russo, scandinavo e Dubai e Singapore».
Costa, dunque, naviga a vele spiegate. E strizza l’occhio all’ambiente.«Abbiamo varato un piano plastic free sulle nostre navi – conclude Brancaleoni – e contiamo di aumentare i progetti in collaborazione con il Banco Alimentare».