Dopo l’embargo che ha prodotto problemi al Qatar, l’emiro Tamim bin Hamed al-Thani ha finalizzato un accordo per l’acquisto del 25% delle azioni dell’aeroporto Vnukovo di Mosca. Terzo scalo per importanza della capitale russa, con un movimento di oltre 18 milioni di passeggeri nel 2017, Vnukovo potrebbe diventare un hub interessante anche per Qatar Airways, la compagnia che proprio a causa dell’embargo ha dovuto rinunciare a 18 destinazioni internazionali e che ora presidia Russia e Asia Centrale, tra le aree più promettenti nel trasporto aereo mondiale.
Per il Qatar non si tratta di un esordio in casa russa perché due anni fa il fondo sovrano Qatar Investment Authority aveva acquistato quote dell’aeroporto di San Pietroburgo e gli stessi vertici di Qatar Airways non fanno mistero del forte interesse verso il mercato luxury russo,he registra concreti segnali di ripresa dopo una stasi degli ultimi anni, tanto che lo stesso amministratore delegato del vettore qatarino, Akbar Al Baker, ha preannunciato possibili e importanti investimenti operativi sull’aeroporto Vnukovo fin dai prossimi mesi.