Il Sudafrica celebra i 100 anni di Mandela
Il 18 luglio 1918 nasceva Nelson Mandela: leader sudafricano della lotta all’Apartheid, ha passato quasi tre decenni in carcere, ma è riuscito a vincere la battaglia contro la segregazione razziale ed è stato il primo presidente nero del Sudafrica. Oggi, nel centenario di quella che è stata una vita indimenticabile, esiste un modo per ripercorrere le tappe dell’esistenza di Madiba attraverso la mappa turistica “Sulle orme di Mandela” e la relativa applicazione, gratuita e disponibile in lingua italiana, realizzata da South African Tourism in collaborazione con la Nelson Mandela Foundation. L’app racchiude 27 siti di interesse legati alla vita di Nelson Mandela, attraverso le diverse province del Sudafrica, alla scoperta delle bellezze del Paese e dei principali capitoli della sua storia.
C’è la township di Soweto dove Mandela ha vissuto; il Nelson Mandela Capture Site nel KwaZulu Natal; Robben Island al largo di Cape Town con il museo che racconta i lunghi anni di prigionia e la visita alla piccola cella che oggi è patrimonio dell’umanità; la Voting Line Sculpture nell’Eastern Cape, scultura in metallo nel cuore della Donkin Reserve; la statua a Cape Town, all’ingresso della prigione di Groot Drakenstein. A Johannesburg c’è anche la prigione di Constitution Hill, che ha ospitato molti prigionieri politici, tra i quali Mandela nel 1956 durante il Treason Trial, il processo che sentenziò la sua condanna. Dal 2003 il ponte di Johannesburg dedicato al leader sudafricano è diventato l’emblema della città; un capolavoro di architettura moderna e importante snodo urbano che collega. Il luogo più famoso per i turisti che si vogliono far fotografare vicino alla raffigurazione di Madiba è la statua del Nelson Mandela Square, a Sandton.
La app racconta la storia di un uomo che ha cambiato il mondo. Il numero 27 è anche quello degli anni trascorsi in carcere dal leader. Scaricando l’applicazione è possibile leggere racconti sui luoghi segnalati, individuarli sulla mappa, ottenere informazioni sulle prenotazioni, i percorsi, gli orari, i biglietti. Inoltre ci sono le foto dei luoghi nella gallery ed esiste, all’interno dell’applicazione un’audioguida in italiano per approfondire le proprie conoscenze sul Sudafrica e sulla storia di Madiba. “Sulle orme di Mandela” è anche strumento per costruire il proprio itinerario personalizzato, a seconda della zona, degli interessi e del tempo che si ha a disposizione. Facendo il check in nei diversi siti segnalati sulla app si ottengono award, ovvero l’accesso a contenuti speciali studiati per chi fisicamente visita i luoghi.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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