Con l’arrivo della stagione estiva si prefigura una messe di offerte di lavoro stagionale: saranno infatti almeno 440mila le richieste di figure professionali provenienti dalla filiera turistico-ricettiva e dalla ristorazione. Ricerca di risorse umane che vanno da camerieri a bagnini, da receptionist ad animatori, fino ai tecnici del suono.
È la stima elaborata da Assolavoro, l’associazione delle agenzie per il lavoro che prevede almeno 40mila assunzioni stagionali che verranno finalizzate attraverso il canale delle agenzie associate.
Ci sono anche figure molto particolari come addetti ai rifugi alpini, yacht concierge, Spa therapist che impongono anche una preparazione ed una formazione ad hoc.
Si tratta di preziose opportunità anche di specializzazione professionale. Nello specifico, secondo l’Osservatorio di Assolavoro-Datalab, che ha monitorato i piattaforme di matching come Linkedin e Trovit, proprio in vista del picco per le vacanze estive, si sta registrando un boom di richieste legate ai servizi di accoglienza turistica, a spettacoli, all’animazione, all’accompagnamento e cura, e a attività produttive manifatturiere stagionali collegate soprattutto alla filiera agroalimentare.
Come abbiamo potuto constatare nelle precedenti stagioni, però, la massiccia offerta di lavoro potrebbe scontrarsi anche quest’anno con la carenza di domanda che genera il cosiddetto “allarme personale”, a più riprese lanciato e affrontato da politici, media e addetti ai lavori.