Saranno la colonna portante della promozione turistica della Campania per i prossimi cinque anni: presentati a Salerno, alla Conferenza Programmatica presso la Stazione Marittima i 24 Distretti Turistici della regione che caratterizzeranno la valorizzazione del territorio regionale attraverso le sue eccellenze. Tra i distretti figurano la Penisola Sorrentina, l’isola di Procida, Capri, Pompei, la Riviera Salernitana, il Golfo di Policastro, il Litorale Domizio e il Cilento.
Nel corso dell’evento, l’assessore al turismo della regione Campania, Corrado Matera, ha auspicato una virtuosa sinergia tra pubblico e imprese private della filiera perché «questi Distretti a burocrazia zero possano realmente far decollare progetti per uno sviluppo turistico all’insegna della qualità dei territori, andando a coprire tutti quei segmenti sui quali la stessa Regione Campania ha iniziato ad investire, dal turismo culturale a quello enogastronomico (con la valenza della Dieta Mediterranea), dal turismo verde a quello balneare che ci vede tra le regioni preferite da milioni di turisti italiani e stranieri. In questi prossimi cinque anni dovremo mettere a regime questi Distretti e renderli davvero le Meraviglie della Campania, come recita il nostro claim turistico».
A coordinare i distretti è stato chiamato Vincenzo Marrazzo che ha ricordato come questa operazione é stata resa possibile grazie alla legge regionale del 2018 che ha avviato l’identificazione delle zone a burocrazia zero e al nuovo Regolamento del Fondo di Coesione della nuova Programmazione UE 2021-2027 che finanzierà, fino al 50% a fondo perduto, le iniziative imprenditoriali di partenariato pubblico-privato sviluppato nei comuni dei vari distretti.
A presenziare alla Conferenza Programmatica dei Distretti Turistici della Campania, la Presidente di Fiavet Nazionale Ivana Jelinic che ha assicurato il massimo sostegno allo sviluppo e alla commercializzazione di questi distretti attraverso l’attività operativa delle agenzie di viaggi che rimangono protagoniste della filiera del turismo organizzato italiano.