Incendi in Canada, disagi negli aeroporti a New York
Fumo e ceneri causate dagli incendi che stanno devastando il Canada hanno immerso New York in una coltre di polveri sottili, che ha svuotato le strade. La città è invasa dal fumo arancione. Un’emergenza che «potrebbe durare alcune giorni. Bisogna prepararsi per il lungo termine», ha dichiarato il governatore di New York, Kathy Hochul.
L’invito alle persone più fragili è quello di «stare a casa». Al momento, infatti, il fumo rende la qualità dell’aria in larga parte degli Stati americani affacciati sull’Atlantico fra le peggiori al mondo: l’indice Aqi sulla qualità dell’aria ha raggiunto quota 342, livello considerato “pericoloso”.
La scarsa visibilità causata dalla foschia da cenere provoca disagi anche negli aeroporti, dove si registrano ritardi di oltre un’ora.
Dal 7 giugno il fumo degli incendi del Canada si sta spostando verso gli Stati Uniti, e circa 110 milioni di americani vivono in zone in cui è stata diramata l’allerta per i livelli di inquinamento.