Esteso a 15 milioni di euro il fondo per risarcire turisti e operatori turistici che hanno subito danni a causa degli incendi divampati prima in Sicilia, poi in Sardegna. È una delle misure contenute all’interno del decreto legge “Asset e Investimenti” ora varato dal Consiglio dei ministri. Un provvedimento che dà concretezza alla proposta del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, di ristorare coloro i quali avevano subito perdite per via dei roghi.
In Sicilia un incendio nel Terminal A ha mandato in tilt l’aeroporto di Catania, subito dopo un rogo sulle alture intorno a Palermo ha compromesso – seppur per breve tempo – l’aeroporto di Palermo. Pesanti, come sappiamo, i disagi al traffico aereo con notevoli ripercussioni sul comparto turistico. E negli ultimi giorni gli incendi hanno devastato la Sardegna sud e nord orientale.
Il fondo è destinato, dunque, non solo ai viaggiatori (come anticipato qui), ma anche agli operatori del settore turistico e ricettivo, incluse «le agenzie di viaggi e i tour operator, le strutture extra-alberghiere, gli stabilimenti termali e balneari, i parchi tematici, i parchi divertimento, gli agriturismi, gli operatori esercenti il trasporto di viaggiatori mediante noleggio di autobus con conducente, i locali da ballo, i porti turistici, i campeggi».
Nella bozza vengono specificati anche i motivi: «le difficoltà nel raggiungimento delle destinazioni turistiche, la mancata fruizione dei servizi originariamente prenotati, l’acquisto di servizi non previsti e la riprotezione dei viaggiatori per i disagi nei collegamenti».
Con decreto del ministro del Turismo, da adottare entro 45 giorni dalla data di entrata in vigore dello stesso, saranno definiti «i costi ammessi a rimborso, le procedure di erogazione, le modalità di assegnazione e i criteri di determinazione del rimborso, nonché le procedure di verifica, di controllo e di revoca connesse all’utilizzo delle risorse del Fondo».
«Il governo – ha commentato il ministro Santanchè – non ha esitato nel supportare concretamente il comparto del turismo che sta subendo dei danni causati dagli incendi di queste settimane. Per questo oggi abbiamo portato da 10 a 15 milioni la dotazione del Fondo che il ministero mette a disposizione di turisti e operatori che sono stati danneggiati dagli incendi della Sicilia prima e ora dalla Sardegna, che porta le ferite dei roghi procurati da piromani. Abbiamo agito sia aumentando le pene e la legislazione contro chi delinque incendiando il territorio, che aiutando questi territori sostenendoli nel comparto del turismo».
«Come ministero del Turismo – ha concluso Santanchè – abbiamo l’obiettivo di garantire celermente l’effettività della tutela dei viaggiatori e degli operatori del settore turistico e ricettivo. Lavorando tutti insieme cureremo le ferite della Sicilia e della Sardegna affinché continuino a essere pronte ad accogliere turisti da tutto il mondo».