Dopo il summit virtuale con l’italiano Massimo Garavaglia, il ministro del Turismo greco Harry Theoharis – colui che più di tutti ha fatto in pandemia un lavoro esemplare per il travel – ha incontrato ad Atene il segretario di Stato per il Turismo di San Marino, Federico Pedini Amati, per discutere della possibilità di sottoscrivere, entro l’estate, un accordo di cooperazione turistica.
Un documento, con contenuti funzionali alla realizzazione di progetti di sviluppo turistico, tra cui la formazione, la cui firma potrebbe arrivare dal primo al 3 giugno, quando la capitale greca ospiterà l’assemblea dell’Unwto.
Intanto, in vista della ripartenza post Covid, i due ministri si sono confrontati sulle misure di sostegno all’economia messe in atto dai rispettivi governi e sulle possibili operazioni promozionali per spostare flussi turistici tra i due Paesi. Confronto aperto anche sul turismo tematico, ovvero su progetti di turismo religioso, outdoor, rurale, culturale, weeding, enogastronomico, e soprattutto sui temi della sostenibilità, oramai centrali a livello globale.
Discusse, infine, le possibilità di collaborazione fra la Greek National Tourism Organization e l’Ufficio del Turismo sammarinese, che nei prossimi giorni proseguiranno il dialogo in videoconferenza.
«Concludo questa trasferta ad Atene con la consapevolezza di aver trovato, nel ministro Theoharis, un interlocutore di prestigio per progetti di sviluppo turistico di caratura internazionale. Abbiamo concordato la firma di un accordo di cooperazione che possa essere funzionale alla realizzazione di iniziative concrete. Ho voluto impostare l’incontro su toni pragmatici e dall’altra parte del tavolo ho trovato un politico deciso ed estremamente collaborativo. Torneremo ad Atene per la firma dell’accordo ma auspico presto di avere l’amico ministro ospite della Repubblica di San Marino», ha afferma il segretario di Stato Pedini Amati.