Indaba 2023 celebra il gran ritorno turistico dell’Africa
Jambo e benvenuti a Indaba 2023. Comincia così, accompagnato da un balletto e da musica afro in sottofondo, l’intervento della ministra del Turismo del Sudafrica Patricia de Lille, che ha inaugurato ufficialmente l’Africa’s Travel Indaba, una delle fiere del turismo più importanti del continente africano in programma a Durban dall’8 all’11 maggio.
Dopo i vari stop and go causati dalla pandemia, finalmente l’evento accoglie in questa edizione i rappresentanti di oltre 20 stati africani, stakeholder da ogni parte del mondo, mille buyer e altrettanti espositori tra cui Gruppi alberghieri, compagnie aeree, tour operator e una decina di enti del turismo.
Il fitto programma prevede convegni, esibizioni ma anche speed date per facilitare il networking e le opportunità commerciali all’interno dell’industria turistica africana. Novità di quest’anno, un’app dedicata che permette di gestire facilmente gli incontri e invia notifiche sulle principali attività ed eventi in fiera.
«Siamo determinati a guidare la ripresa dell’industria del turismo e a garantire il nostro supporto alla costruzione di nuovi posti di lavoro e alla crescita dell’economia del continente. Lavorare insieme è fondamentale per promuovere l’Africa come destinazione turistica preferita sia per il turismo leisure che quello Mice. I settori pubblici e privati devono quindi collaborare per presentare al meglio le offerte dei nostri Paesi e sfruttare la tecnologia, stimolare l’innovazione e creare esperienze memorabili per i visitatori», ha detto la ministra.
Patricia de Lille ha anche annunciato che il Dipartimento del Turismo sta sostenendo 123 piccole e medie imprese turistiche locali grazie a un programma ad hoc, il Market Access Support Programme (Masp). Per mostrare al pubblico internazionale i prodotti e servizi ospitati presso il padiglione Hidden Gems.
«La fiera è una sorta di acceleratore per il turismo della provincia di KwaZulu Natal – ha aggiunto Nomusa Dube Ncube, il governatore della regione che accoglie anche la città di Durban – Il turismo per noi e un pilastro chiave e nel nostro piano di ripresa e trasformazione economica vogliamo promuovere la nostra offerta e fornire supporto alle organizzazioni turistiche rurali e locali, migliorando le infrastrutture e la connettività. Siamo pronti ad accogliere il mondo nel regno degli Zulu e far conoscere la nostra ricca storia, le nostre tradizioni, i rinomati siti patrimonio dell’Unesco e la vivace vita notturna delle città».