Aviazione in sofferenza, Statista: l’offerta non regge la domanda
Trasporto aereo con luci e ombre. Se la domanda continua a crescere al di sopra delle aspettative, sul fronte dell’offerta aerea commerciale il comparto paga lo scotto di un’industria aeronautica in forte sofferenza, con rallentamenti tecnici nella costruzione dei nuovi modelli e, di conseguenza, con forti ritardi nella consegna dei velivoli alle compagnie.
Intanto proprio le aerolinee, quest’anno, raggiungeranno la cifra record di 5 miliardi di voli di linea e quasi 1 trilione di dollari di entrate. Sono i dati elaborati da Stocklytics, che al tempo stesso ha certificato come i ricavi dell’industria aeronautica globale abbiano segnato una modesta crescita del +1,6% fino a raggiungere i 120 miliardi di dollari nel 2025, pari al 15% in meno rispetto alla cifra riportata prima della pandemia, nel 2019.
A tutto questo si aggiungono fattori di criticità non certo marginali, come l’instabilità geopolitica, le interruzioni nella catena di approvvigionamento, la carenza di componenti e manodopera e l’aumento dei costi del carburante, che ha influito sulla redditività delle compagnie aeree e ha indotto le stesse a confermare un numero ridotto di ordini per nuovi aeromobili.
Secondo il sondaggio Statista Market Insights – riportato nei giorni scorsi dal Sole 24 Ore – dopo essere aumentati del 7,5%, 11% e 13,8% negli ultimi tre anni, si prevede che le entrate globali degli aeromobili cresceranno “solo” del 5,8%, raggiungendo i 118,2 miliardi di dollari nel 2024 (circa 125 miliardi di euro). E secondo gli analisti il rallentamento del mercato diventerà ancora più evidente l’anno prossimo. Statista prevede che il tasso di crescita nel settore aeronautico, infatti, scenderà di 4 volte fino a raggiungere solo l’1,5%, provocando una modesta crescita dei ricavi a 120 miliardi di dollari nel 2025.
Sempre secondo Statista, i produttori di compagnie aeree consegneranno oltre 5.500 nuovi aerei entro la fine dell’anno, mentre nel prossimo le consegne toccheranno la soglia di 6.000 aeromobili, con un prezzo medio ad esemplare destinato a scendere dagli attuali 21,4 milioni di dollari a circa 19,7 milioni, con ricavi riferiti al solo mercato degli aerei commerciali a circa 87,7 miliardi di dollari.