Sì, anche in inverno si va al mare. Che sia per fuggire dal freddo o per spezzare l’anno lavorativo, fatto sta che le partenze nella nostra bassa stagione continuano a registrare prenotazioni in agenzia.
Destinazioni “regine” Cuba e Santo Domingo, ma si rivede l’Egitto, che sembra piano piano ripartire. Come ci ha confermato Massimo Ceccacci, titolare di Amaca Travel a Casalpalocco, Roma: «Ho fatto qualche pratica per il Mar Rosso, anche se il timore resta. Ci si sente più sicuri ai Caraibi o in Kenya, a Zanzibar e in Madagascar». Per il medio raggio ci sono le Canarie, Tenerife per le escursioni e Fuerteventura per il mare. «Chi parte adesso sono soprattutto professionisti e imprenditori, persone altospendenti che prenotano con largo anticipo», aggiunge. Amaca Travel lavora soprattutto con Alpitour, Eden e Veratour.
L’agenzia di Moreno Sconscini, titolare di Antologia viaggi a Pistoia, ha registrato prenotazioni per la parte sud dell’Egitto, Marsa Alam e Berenice, «ma durante l’anno qualcuno ha scelto la crociera sul Nilo. Chi parte adesso è perché ha la possibilità di ferie destagionalizzate, preferisce mesi meno massificati o vuole apprezzare al massimo il cambio di stagione» In testa Canarie e Maldive, e il prodotto crociera piace più del villaggio. Sconscini si affida a Eden, Alpitour, Costa Crociere, Msc e Quality Group.
«Si parte d’inverno solitamente per festeggiare un evento speciale come un anniversario di matrimonio o un cinquantesimo», ci dice Angela Minardi, titolare di Smile Roma, nella Capitale. Si preferisce svernare ai Caraibi, magari con un tour tra Cuba, Antigua e Barbados. Ma qualcuno sceglie anche Maldive, Oceano Indiano o Mauritius. Le prenotazioni avvengono anno per anno, con larghissimo anticipo. «Per il medio raggio ci sono le Canarie, Tenerife per le escursioni. Mentre il mercato delle crociere vede in testa Caraibi e Dubai. Qualcuno vola anche in Messico», afferma. Smile Roma si affida a corrispondenti locali, ma si appoggia anche a Eden, Msc e Glamour Tour Operator.
A Firenze da Cinzia Chiaramonti, titolare di Yanez Viaggi, sono solitamente coppie tra 35 e 50 anni coloro che decidono di spezzare il lungo periodo invernale. «Chi ha figli di solito punta sulle festività, molti preferiscono altri periodi per i prezzi migliori e una qualità di vacanze forse più alta», riflette. I clienti di Yanez viaggi scelgono i Caraibi, «anche se quest’anno sono un po’ sottotono per i recenti uragani. Ci sono poi Thailandia e Maldive, e per chi ha poco tempo Emirati Arabi e Oman. Pochissime le crociere». Yanez Viaggi costruisce pacchetti con corrispondenti locali e voli di linea, «quando vendiamo villaggi ci affidiamo a Hotelplan, Alpitour, Veratour ed Eden Viaggi».
«I clienti partono soprattutto per Natale e Capodanno, stuzzicati dall’idea di trascorrere al caldo questi due momenti dell’anno», ci dice Alessia Modestini, titolare a Roma di Travel Saloon. Scelgono i Caraibi e l’Oriente. A ovest optano per Cuba, dove si ritagliano qualche giorno per visitare L’Avana, a Santo Domingo ci vanno per il mare. Piace anche la Giamaica o la crociera tra le isole. «A est, invece, la Thailandia, con qualche notte a Bangkok e poi mare. Qualche richiesta per il Kenya con safari», dice. Da Travel Saloon i clienti della bassa stagione sono generalmente famiglie e senior. I pacchetti sono costruiti direttamente dall’adv, ma ci si affida anche ad Alpitour, Eden e Hotelplan.
L’ALTRA STAGIONE, L’INCENTIVO CHE NON C’È. Luigi Buscè, titolare di Eturs ad Angri, in provincia di Salerno, ha le idee chiare su come poter promuovere ancora di più la destagionalizzazione. «Ci vorrebbero più incentivi per spingere i clienti a partire anche in bassa o bassissima stagione. Anni fa c’erano i voucher, i cosiddetti buoni vacanza. Ecco, bisognerebbe reintrodurli o per lo meno ipotizzare delle politiche di sgravi fiscali per le famiglie in materia di viaggi e vacanze», dice. Non sono molti i clienti di Eturs che scelgono di fare una vacanza al mare in inverno: «Di questi, circa il 60-70% sono persone che hanno lavorato durante la stagione estiva, principalmente giovani sotto i quarant’anni. Ne approfittano per fare un viaggio a lungo raggio, a prezzi più accessibili, ma c’è anche chi, sposandosi nei mesi invernali, decide di partire per la luna di miele senza attendere l’alta stagione. «Le destinazioni più gettonate – aggiunge – sono indubbiamente i Caraibi, su tutti Cuba e Santo Domingo per i costi più favorevoli rispetto ad altre mete caraibiche. Qualcuno sceglie anche Paesi più vicini come le Canarie». Anche Buscè ha recentemente aperto qualche pratica per l’Egitto, soprattutto verso Sharm El Sheikh, ma ci dice che è ancora presto per parlare di ripresa: «Il fattore sicurezza è determinante nella scelta della destinazione». Da Eturs le prenotazioni avvengono per lo più un mese prima della data di partenza e i pacchetti vengono costruiti in modo indipendente con la collaborazione dei corrispondenti locali.