Prenotazioni verso l’Iran raddoppiate a inizio anno rispetto allo stesso periodo del 2018 e boom di partenze nel mese di aprile. Ugualmente in crescita anche la destinazione Turchia. Così Parextour, tour operator italo-iraniano specializzato in viaggi culturali, rilancia la sua programmazione per il nuovo anno.
La grande richiesta per l’Iran si è concentrata sulle partenze che comprendono la Pasqua e i ponti di aprile e maggio, con un sold out per i tour in Iran già nel mese di gennaio. Il tour più prenotato è “Giardini di Persia”, un viaggio di 10 giorni in esclusiva per il mercato italiano.
Proprio nel Paese turco l’operatore ha investito recentemente con l’apertura degli uffici ad Istanbul, per garantire una migliore gestione del prodotto che compongono i tanti tour in esclusiva per il mercato italiano. Un viaggio molto richiesto è il classico “Istanbul & Cappadocia” con la doppia scelta delle sistemazioni: boutique hotel o alberghi standard, e collegamenti aerei anche da Bergamo e Bologna, oltre da Milano e Roma.
I gruppi di Parextour sia per l’Iran sia per la Turchia, inoltre, non superano mai più di 20 persone. «A livello di voli, il maggiore impegno che abbiamo è su Iran e Turchia – commenta Danilo Chiarappa, direttore operativo Parextour – Su queste destinazioni i nostri tour sono in esclusiva. Concentreremo gli sforzi commerciali su queste mete, anche se la nostra vocazione ci porta ad essere costantemente open minded: di recente abbiamo incluso fra le nostre proposte Libano e Kirghizistan che sono mete inconsuete ma che siamo certi possano incuriosire la nostra clientela, sempre alla ricerca di novità».