Isole Canarie apripista per la Spagna post Covid
Le isole Canarie, dopo essere state scelte dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (Omt) per il primo volo sperimentale, stanno tornando alla normalità come confermato dal ministero della Salute spagnolo lo scorso 25 maggio. La Gomera, El Hierro e La Graciosa si collocano tra le destinazioni apripista della Spagna post Covid-19. L’arcipelago spagnolo – che ha registrato un tasso di casi tra i più bassi in Europa – sta lavorando per riaprire in sicurezza la stagione turistica prestandosi a diventare “laboratorio mondiale del turismo sicuro”.
LA GOMERA. L’isola ha un ecosistema marino e terrestre riconosciuti come Riserva di Biosfera nel 2011 dall’Unesco. L’isola è anche detta “magica” e custodisce specie ormai scomparse in tutto il mondo protette dal parco nazionale di Garajonay. Qui si trova la vetta più alta di La Gomera, avvolta da una nebbia bassa che crea un microclima vitale per la conservazione della foresta pluviale, una delle ultime in Europa. I sentieri dell’isola compongono un reticolo di 650 km in totale. È la terza più piccola delle Canarie ed è il paradiso degli escursionisti. Per raggiungerla bastano 40 minuti di traghetto dalla costa meridionale di Tenerife, La Gomera è il connubio perfetto di gole scoscese verdeggianti, spiagge di lava nera costellate di palme, antiche foreste e piantagioni di banane.
EL HIERRO. Con l’obiettivo di diventare la prima isola al mondo sostenibile al 100%, l’isola più occidentale delle Canarie ha già stabilito un record mondiale: la scorsa estate ha coperto l’intero fabbisogno energetico della popolazione per 24 giorni utilizzando solo energia rinnovabile. Seconda isola più piccola delle Canarie dopo La Graciosa, El Hierro è famosa per i paesaggi sottomarini e la fauna selvatica. La riserva marina La Restinga è un santuario subacqueo popolato da numerose specie animali. È considerata tra le migliori zone di immersione dell’arcipelago, in cui si trovano delfini, tartarughe, tonni, razze spinose, barracuda e pacifici squali bianchi. Charco Azul è una delle località più affascinanti. Situata nella valle di El Golfo, è una piscina nata dalle eruzioni vulcaniche che hanno contribuito a plasmare l’isola. Con i suoi 268 km quadrati di paesaggi infiniti, El Hierro affascina per il contrasto tra il terreno scuro vulcanico e le lussureggianti foreste verdi.
LA GRACIOSA. A nord di Lanzarote, è l’isola meno esplorata e più tranquilla delle Canarie. Con 700 abitanti, situata nell’area protetta dell’arcipelago di Chinijo, non ha registrato nessun caso di Covid-19. Uno degli ultimi angoli in Europa senza strade asfaltate. Questa oasi di tranquillità è esplorabile a piedi o in bicicletta. A meno di un’ora a piedi da Caleta de Sebo, la città principale dell’isola, si trova la spiaggia più popolare: La Francesa.