Israele, +39% di arrivi italiani nel 2018
Prosegue il trend positivo del turismo in Israele da tutto il mondo e anche dall’Italia. Secondo gli ultimi dati diffusi dal Central Bureau of Statistics di Israele, nel mese di novembre sono stati 388.500 i visitatori globali, con una crescita del 9% rispetto a novembre 2017. Da inizio 2018, Israele ha accolto 3.787.800 turisti, con un aumento del +14% rispetto all’anno precedente. Ottima la performance dell’Italia, con un totale di 15.400 visitatori (+38%) nel mese di novembre.
La crescita a doppia cifra è confermata anche negli arrivi italiani da inizio anno, per un totale di 130.100, pari al +39%. L’Italia rappresenta il 4° paese europeo per numero di arrivi in Israele, dopo Francia, Germania e Regno Unito, e uno dei mercati mondiali con il più alto tasso di crescita.
Gerusalemme spicca come la città con la più alta crescita di arrivi rispetto alle città turistiche del resto del mondo nella classifica “Le migliori 100 destinazioni del 2018” pubblicata da Euromonitor International, provider internazionale di analisi di mercato, e ripresa anche da Bloomberg. Secondo quanto presentato nel report, la crescita di Gerusalemme raggiungerà il 38% alla fine del 2018, arrivando a 4,8 milioni di turisti, a seguito dell’incremento del 32% già registrato nel 2017. Il documento sottolinea come Gerusalemme stia traendo beneficio da “una relativa stabilità e un forte spinta da attività di marketing”.
«L’andamento delle prenotazioni è tale per le prossime settimane che senza alcun dubbio continuerà il trend positivo verso la nostra destinazione che vede Gerusalemme meta ideale per le prossime vacanze natalizie», ha dichiarato Avital Kotzer Adari, direttore dell’Ufficio nazionale israeliano del Turismo in Italia.