Israele ci ripensa: tornano mascherine e restrizioni
Non solo il recente avvio della terza dose di vaccini anti Covid, ora Israele approva una nuova serie di misure restrittive per contenere una nuova ondata di contagi. Nonostante dallo scorso 1° agosto il Paese abbia riaperto le sue frontiere ai turisti vaccinati, infatti, a giorni verrà introdotto un green pass per accedere a tutti i luoghi pubblici che sarà obbligatorio anche per i minori di 12 anni.
Torna, inoltre, l’obbligo di mascherina anche all’aperto nei luoghi affollati; mentre negli uffici pubblici verrà introdotta la riduzione degli impiegati in presenza al 50%.
Infine il governo ha avvertito la popolazione che a settembre potrebbe esserci la necessità di imporre un nuovo lockdown se nel frattempo non sarà immunizzato almeno un milione di persone.
Il governo israeliano – secondo l’Ansa – ha infine pubblicato una lista di “Paesi Rossi” in cui è vietato recarsi (tra questi Gran Bretagna, Cipro, Russia, Turchia e Spagna), mentre l’Italia è stata inserita in lista arancione che prevede, per chi rientra nel Paese dopo l’11 agosto, l’osservanza di una settimana di quarantena in casa, anche per chi è vaccinato o guarito dal Covid.