Israele riapre ai turisti, la landing page con le informazioni per viaggiare
Con la riapertura degli ingressi ai turisti in Israele lo scorso 9 gennaio, il ministero del Turismo di Israele annuncia il lancio sul proprio sito web di una landing page interamente dedicata alle formalità e alle regole di ingresso per i viaggiatori stranieri.
All’interno della pagina sono inserite tutte le informazioni necessarie e utili in merito alle linee guida locali relative al Covid-19 per un turista vaccinato o guarito che vorrà visitare Israele. La landing page, che verrà aggiornata a secondo delle future normative, è attualmente in inglese e prossimamente sarà tradotta in altre lingue.
Le informazioni presenti sul sito includono la pianificazione del viaggio, con la definizione di “turista vaccinato” e “guarito”, elenco dei vaccini approvati e la documentazione richiesta per l’ingresso in Israele; la regolamentazione relativa al soggiorno: dove/come ottenere il test Covid 19 in Israele e quali devono essere i requisiti prima della partenza, relativamente a test e la documentazione. La pagina di destinazione include anche collegamenti a informazioni correlate sui siti web del ministero della Salute israeliano e del ministero degli Interni.
«La nuova landing page – ha sottolineato Kalanit Goren, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano – rappresenta l’impegno sempre costante di informare e di tenere vivo l’interesse per la nostra destinazione. Speriamo davvero che da questo momento in avanti si possa ricominciare a viaggiare, a scoprire e riscoprire la nostra splendida Israele».
Questa prima ripartenza del turismo in Israele vuole essere anche un segnale forte per tutti gli operatori locali: la pandemia insorta dal diffondersi del Covid-19 ha infatti decimato l’industria del turismo israeliano, con la chiusura improvvisa di tutto il settore a partire da marzo 2020, dopo un periodo consistente di crescita.
Il 2019 era stato un anno record per il turismo in entrata in Israele, con 4,55 milioni di turisti (+11% rispetto all’anno precedente) e un fatturato di 23 miliardi di Nis. Il turismo è precipitato con soli 832.500 ingressi turistici nel 2020 e 401.500 nel 2021 (con un fatturato di circa 2 miliardi di NIS). In Israele, Il ministero del Turismo ha effettuato investimenti molto significativi per mantenere e potenziare le infrastrutture turistiche in tutto il Paese, in modo che i turisti possano nuovamente fruire dei vari siti storici, religiosi, culturali e turistici che Israele ha da offrire.