Israele vieta i viaggi in Italia (e in altri nove Paesi)
Israele ha annunciato il travel ban per 10 Paesi ritenuti ad alto rischio di infezione da Covid-19. Tra questi figura anche la nostra Italia, insieme a Canada, Usa, Belgio, Germania, Ungheria, Marocco, Portogallo, Svizzera e Turchia. L’ingresso nella destinazione mediorientale è inoltre vietato ai cittadini stranieri non residenti almeno fino al 29 dicembre 2021.
Di fatto, con il travel ban si procede a una vera e propria chiusura dei cieli, che impone la proibizione per gli israeliani di viaggiare da e per gli Stati in “lista rossa”, a meno di specifici permessi da richiedere all’Exceptions Commitee. Giunti in Israele è comunque previsto l’obbligo di quarantena per sette giorni, con test Pcr all’arrivo e al settimo giorno di permanenza.
In uscita, invece, come anticipato le autorità israeliane hanno disposto che, dalla mezzanotte di martedì 21 dicembre, l’Italia sia considerata destinazione ad alto rischio epidemiologico e dunque rientra tra i 10 Paesi in lista rossa. I viaggi verso il territorio italiano sono così vietati per tutti i cittadini israeliani e gli stranieri residenti.
Su Viaggiare Sicuri.it, però, si ricorda che in base alla normativa italiana attualmente in vigore l’ingresso in Italia da Israele è consentito anche per motivi di turismo. Prima della partenza, dunque, è tuttavia obbligatorio attenersi al protocollo previsto per i Paesi inseriti nell’elenco D.