Istat, 403 milioni di presenze in Italia nel 2016

Lo scorso anno è stata la stagione record per l’Italia in termini di presenze. Secondo l’Istat, infatti, la  crescita del movimento turistico negli esercizi ricettivi ha fatto registrare 403 milioni di presenze (10 milioni in più, pari a +2,6%) e 116,9 milioni di arrivi (3,5 milioni in più, pari a +3,1%) consolidando così la ripresa che già aveva iniziato a manifestarsi nei due anni precedenti.

Negli hotel le presenze sono state circa 267,7 milioni e gli arrivi 90,3 milioni (rispettivamente +1,8% e +1,4% sull’anno precedente); la permanenza  media, pari a 2,97 notti, si è rivelata leggermente in crescita rispetto all’anno precedente. Negli esercizi extra-alberghieri si sono contati 135,3 milioni di presenze (+4,2% rispetto al 2015) e 26,7 milioni di arrivi (+9,5%), con una permanenza media di 5,07 notti (-0,26 sull’anno precedente).
In generale, le presenze di clienti residenti in Italia sono state 203,5 milioni, quelle dei non residenti 199,4 milioni (rispettivamente +1,6% e +3,5%.

Nel 2016 i viaggi leisure hanno rappresentato circa l’86% di quelli effettuati dai residenti in Italia negli esercizi ricettivi nazionali (+19,6% sul 2015). Il restante 14% è rappresentato da business travel (-4,0%). Il 40,3% delle presenze registrate in Italia si è concentrato in 50 comuni italiani, che assorbono da soli quasi un terzo delle presenze della clientela residente e quasi la metà di quelle dei non residenti. Roma rimane la meta più gettonata con oltre 25 milioni di presenze (6,3% del totale nazionale).