by Mariangela Traficante | 14 Marzo 2024 7:00
L’Istria slovena si promuove al pubblico italiano. Protagonista di un incontro stampa a Milano con i rappresentanti dei suoi territori, la destinazione rientra tra le aree in evidenza da parte dell’Ente sloveno per il turismo.[1]
Dopo quelli originati da mercati storici per Portorose, quali l’Austria e la Germania, i flussi legati all’incoming italiano occupano la terza posizione e continuano a dare segnali di crescita, con l’offerta ricettiva più corposa.
Osservando i dati da vicino, si rileva che in totale i pernottamenti prodotti nel 2023 dalla piazza italiana nei quattro comuni dell’Istria Slovena sono oltre 191.500, con percentuali di crescita a due cifre: Pirano e Portorose +17% (137.046 vs 117.194), Ancarano +67% (9.791 vs 5.859), Isola +34% (18.913 vs 14.151) e Capodistria +11,5% (25.823 vs 23.159).
«In sinergia con l’Ente nazionale continueremo a lavorare per valorizzare al meglio sia le nostre risorse presso la piazza italiana sia nuovi asset, come la scelta da parte di Ryanair di far diventare Trieste Airport base e il nuovo collegamento ferroviario tra Milano e Lubiana. Importante anche la sinergia con gli operatori italiani che propongono la nostra destinazione e che, anche grazie all’incremento delle opzioni di collegamento e alle novità in ambito alberghiero, potranno diversificare ulteriormente la programmazione», commenta Patricija Gržinič, direttrice dell’Ente del Turismo di Portorose e Pirano.
La capacità di attrarre visitatori dall’Italia è frutto di differenti fattori che rendono l’Istria Slovena una meta adatta alle diverse stagioni con un’offerta ricettiva attiva tutto l’anno e diversi asset: il mare, il wellness, un’enogastronomia che spazia dal fine dining della stella Michelin alle realtà agricole che aprono le loro porte al pubblico per visite guidate e degustazioni. A questo si aggiungono il patrimonio culturale che mette insieme echi mitteleuropei e della Serenissima e che propone appuntamenti come il Tartini Festival di Pirano e la varietà paesaggistica, in cui spiccano le saline di Sicciole e di Strugnano e i tracciati e risorse per gli amanti della bicicletta e dell’escursionismo.
Il 2024 vedrà alcune novità, soprattutto nell’ambito della ricettività. L’Hotel Vile Park, parte del St.Bernardin Resort di Portorose, proseguirà nel processo di ristrutturazione con il completamento di Villa Nimfa e Villa Orada, per un totale di 122 camere.
Il Lifeclass Hotel & Spa l’Hotel Riviera, che rientrerà nella categoria 4 stelle, sarà completamente rinnovato, con la riapertura prevista entro l’inizio dell’estate. Parallelamente sarà rinnovato e riaperto anche il centro massaggi Wai Thai.
Sul fronte hi-tech è in arrivo la nuova app gratuita Nexo Scopri Strugnano: una guida che permette di scoprire il Parco naturale di Strugnano, con le sue saline e le falesie di flysh più alte dell’Adriatico orientale, in modo educativo, interattivo e giocoso. Attraverso l’esplorazione attiva dei luoghi chiave del parco si seguirà un percorso che permetterà di conoscere il patrimonio naturale e culturale, storie e aneddoti interessanti sui salinai e i pescatori, risolvere enigmi e, con l’aiuto della realtà aumentata, osservare il passato: due i percorsi: 1,5 km e 5 km.
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