E notifica fu. Con una nota stringata il ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che è stata formalmente notificata alla direzione generale della Concorrenza della Commissione Ue l’operazione che prevede l’ingresso di Deutsche Lufthansa nel capitale di Ita Airways, acquisendo il 41% di quote, pari ad un valore di 325 milioni di euro. È stata la stessa compagnia aerea tedesca a ufficializzare la notifica, condividendo col Mef la tempistica della comunicazione pubblica.
Da Bruxelles viene confermato l’inoltro con la specifica che la notifica è in fase di registrazione e verrà presto pubblicata, come previsto dal regolamento Ue. Nella notifica viene fatto esplicito riferimento ad alcune condizioni dell’accordo, tra le quali l’opzione che consente a Lufthansa di rilevare entro due anni le restanti azioni di Ita. Si attende ora l’approvazione che permetterà a Ita Airways e Lufthansa Group di avviare la collaborazione sia a livello commerciale che operativo e tra i passaggi obbligati vi sarà sicuramente l’ingresso di Ita nella grande aggregazione Star Alliance, di cui Lufthansa è uno dei maggiori player, e la contestuale uscita di scena da SkyTeam, l’altra aggregazione di compagnie aeree nella quale opera Air France-Klm, partner ereditato dalla dismessa Alitalia.
Riguardo alle tempistiche, sulla base delle norme comunitarie relative alle fusioni, Bruxelles ha 30 giorni di tempo per analizzare la notifica e dare il suo via libera. Potrebbero esserci richieste di ulteriori chiarimenti e in quel caso la procedura prevede altri 90 giorni di esami d’approfondimento. Per scongiurare questo rallentamento, dannoso soprattutto per Ita Airways, potrebbe prender forma l’ipotesi di cessione di alcuni slot (diritti di decollo e atterraggio) sull’aeroporto di Milano-Linate, già entro la fine dell’anno, per ottenere l’ok definitivo dalla Ue.