Itabus si allea con Eni per il biocarburante

Itabus si allea con Eni per il biocarburante
31 Luglio 12:43 2024 Stampa questo articolo

La flotta Itabus, società di trasporto su gomma a lunga percorrenza che dallo scorso maggio fa parte del Gruppo Italo, abbraccia la scelta green per una mobilità sempre più sostenibile e sceglie di viaggiare in Italia con il biocarburante diesel Hvolution di Enilive, società di Eni dedicata ai servizi e prodotti per la mobilità.

L’accordo siglato tra le due società, che segue una intesa già avviata nel 2021 per una mobilità sempre meno inquinante, prevede il rifornimento e l’utilizzo, da parte dei 100 mezzi di ultima generazione di Itabus dedicati al trasporto passeggeri in Italia, del diesel Hvolution, fatto al 100% da materie prime rinnovabili (ai sensi della Direttiva europea sulle energie rinnovabili) e prodotto nelle bioraffinerie Enilive di Venezia e Gela prevalentemente da scarti, come gli oli esausti da cucina e i grassi animali, e da residui provenienti dall’industria agrolimentare. Il carburante è disponibile in oltre 1.000 stazioni di servizio Enilive.

Giovanni Maffei, head of commercial and marketing di Enilive, commenta così la collaborazione: «La decarbonizzazione del trasporto su strada, in particolare dei mezzi adibiti ai passeggeri, è una sfida importante per la transizione ecologica. Siamo orgogliosi che Itabus, un operatore importante per la mobilità delle persone nel nostro Paese, abbia scelto di affrontarla insieme a Enilive utilizzando HVOlution, questo biocarburante diesel contribuisce alla riduzione delle emissioni rispetto al prodotto fossile di riferimento e non richiede modifiche alle infrastrutture».

Enilive prevede di aumentare la propria capacità di bioraffinazione a oltre 5 milioni di tonnellate/anno entro il 2030.

Itabus, ad oggi collega 14 regioni, offrendo 500 partenze ogni giorno da oltre 85 città italiane unendo grandi centri, stazioni alta velocità, aeroporti, piccoli borghi e località turistiche.

Francesco Fiore, amministratore delegato di Itabus: «Abbiamo una flotta di autobus all’avanguardia sotto ogni punto di vista e la sostenibilità è da sempre al centro della nostra strategia. La partnership con Enilive prosegue perché abbiamo gli stessi obiettivi e la stessa visione di intenti. Lavoriamo costantemente per adottare soluzioni che possano contribuire alla riduzione delle emissioni e l’impatto ambientale».

La società è attualmente impegnata per implementare sempre più la sua offerta come parte importante dei servizi intermodali legati al treno che connettono gli hub strategici del Paese e garantiscono un efficiente servizio di mobilità.

La fornitura di Hvolution ai mezzi Itabus, così come la possibilità di utilizzare i servizi delle Enilive station, è gestita attraverso multicard, il sistema di carte carburante di Enilive per la gestione di prodotti e servizi per piccole, medie e grandi flotte.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa Eni-Itabus

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