Italia.it recluta 28mila imprese, ma le adv latitano

Italia.it recluta 28mila imprese, ma le adv latitano
22 Maggio 12:26 2024 Stampa questo articolo

Decollo più o meno riuscito per il Tourism Digital Hub (Tdh) – ovvero la nuova versione di Italia.it – al quale hanno già aderito 28mila imprese tra alberghi, agenzie di viaggi, tour operator e ristoranti, anche se la filiera della distribuzione turistica appare al momento l’anello più debole con scarse adesioni (la quota risulta al di sotto del 5%).

Ad essere performante è comunque il ritmo di adesioni perché attualmente si iscrivono ogni giorno 300 imprese. La piattaforma web sviluppata da Unioncamere e inserita tra le priorità turistiche del Pnrr – a cura del ministero del Turismo con una dotazione finanziaria di 114 milioni di euro – ha dunque superato le aspettative perché le previsioni iniziali  stimavano circa 20mila aziende entro il primo semestre dell’anno.

Nella mappatura geografica stilata in questa prima fase di rodaggio, la Lombardia è la regione col più alto numero di imprese iscritte al Tdh (4.390) seguita dal Lazio e dalla Toscana con altre 7mila imprese, mentre al Sud  le aziende che hanno aderito superano di poco le 9mila unità.

Riguardo alla tipologia, le adesioni pi numerose appartengono al comparto della ristorazione (76%) seguita da quelle ricettive (19%) mentre tour operator e agenzie di viaggi risultano essere la compagine più esigua con appena il 5% di iscrizioni , per l’esattezza 1.355 imprese.

Per il ministro del turismo Daniela Santanchè, «si tratta di un grande risultato, frutto del lavoro svolto dal Mitur e dagli stessi imprenditori del settore che hanno colto la sfida e le innumerevoli opportunità che questo ecosistema digitale del turismo può mettere a disposizione. È un numero che supera ampiamente il target di 20mila imprese ed è destinato a crescere di giorno in giorno. A queste imprese il Mitur offre visibilità nazionale e internazionale con accesso gratuito a numerosi servizi come la formazione, l’upskilling, la digitalizzazione dell’offerta. Questo è un progetto innovativo che fa bene al nostro turismo».

Il Tourism Digital Hub è una delle scommesse e priorità nell’agenda Pnrr di competenza del Mitur, insieme ai Fondi Integrati per la competitività delle imprese del turismo che possiede la dotazione più cospicua degli investimenti previsti con 1,7 miliardi di euro.

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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