Italian Cruise Day, tutti i numeri sul rimbalzo 2021 delle crociere
La ripresa delle crociere è iniziata. Le stime sul traffico crocieristico a fine 2021 prevedono un movimento passeggeri pari a 2milioni 740mila, con un +325% passeggeri movimentati (imbarchi, sbarchi e transito) e +293% toccate nave rispetto al 2020, quando i passeggeri sono stati 645mila. Numero ancora nettamente inferiori a quelli dell’anno record 2019 (oltre 12 milioni di passeggeri movimentati) ma che tracciano un trend di risalita.
Sono le prime anticipazioni del report Italian Cruise Watch 2021, che sarà presentato a Savona nel corso dell’Italian Cruise Day di Risposte Turismo.
L’appuntamento annuale di riferimento per la crocieristica è il primo di settore in Europa a tenersi in presenza dall’inizio della pandemia e festeggia un compleanno importante, la 10ª edizione. Il forum è organizzato quest’anno in partnership con Palacrociere Savona e con la collaborazione dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure occidentale.
Tra i temi annunciati dal presidente di Risposte Turismo Francesco di Cesare – accompagnato dal direttore del Terminal Palacrociere Savona Roberto Ferrarini – obiettivi e iniziative per la ripartenza del comparto, sostenibilità ambientale, sociale ed economica della cruise industry, nuove soluzioni di promozione e vendita per conquistare il crocierista di domani e futura distribuzione delle navi in Italia e nel Mediterraneo.
Tra le buone notizie contenute nell’anteprima Italian Cruise Watch 2021 – che sarà presentato il 29 ad apertura dei lavori – il valore degli investimenti portuali in Italia nel triennio 2022-2024, 821 milioni di euro, più che triplicato rispetto al triennio in corso: 258 milioni di euro nell’area delle infrastrutture (31,4%), 231 milioni di euro per interventi di dragaggio (pari al 28,2%) e 210 milioni di euro per nuove strutture e terminal crociere a Palermo, Messina, Bari, Trapani, Porto Empedocle (il 25,7%). Crescono gli investimenti nell’area ambiente ed energia, sulle tematiche ambientali, prima volta a doppia cifra sul totale: oltre 107 milioni di euro, il 13,1%) mentre pesano l’1,6% le altre voci.
Investimenti programmati da nord a sud, dal Mar Tirreno all’Adriatico. La Spezia, Brindisi, Trapani, Porto Empedocle e Venezia sono i porti che registreranno i maggiori investimenti nel prossimo triennio.
«La prossima edizione dell’Italian Cruise Day sarà un’edizione speciale, quella del decennale, un traguardo importante per un progetto che è cresciuto anno dopo anno, particolarmente ricca di contenuti – dice di Cesare – E poi segna il ritorno di un appuntamento, dopo un anno di stop forzato, che mai come quest’anno contribuirà a comprendere dove stia andando il settore. Un settore che ancora una volta ha dato prova di saper affrontare e superare le difficoltà e che ci auguriamo, e bisognerà impegnarsi in tal senso, sappia trovare nuove basi su cui costruire una nuova traiettoria evolutiva».
Il forum, partito nel 2011, ha coinvolto ogni anno un porto italiano: Venezia, Genova, Livorno, Napoli, Civitavecchia, La Spezia, Palermo, Trieste, Cagliari, Savona (previsto nel 2020 e poi rimandato al 2021).
La fotografia del 2021, a livello regionale, vede la Liguria in testa alla classifica con oltre 750mila passeggeri movimentati (+188% sul 2020) e 270 accosti (+183%), davanti a Lazio con 550mila passeggeri movimentati (+164%) e 290 cruise call (+233%) e Sicilia, con quasi mezzo milione di crocieristi movimentati (497.529, +401% sull’anno scorso) e al primo posto per numero di toccate nave (300 con una variazione del +361% sul 2020). Seguono Puglia, Friuli, Campania, Sardegna.
Per quanto riguarda i singoli porti, invece, Civitavecchia si consolida come primo scalo crocieristico italiano per stima di passeggeri movimentati (quasi 550mila passeggeri, +165% sul 2020; 282 toccate nave, +232%); Genova resta seconda come nel 2020, movimentando a fine anno 460mila passeggeri (+251%) con 147 accosti (+206%) – e, considerando i soli imbarchi e sbarchi, diventando il primo homeport d’Italia (circa 285mila) – davanti a Palermo (circa 300.000 passeggeri movimentati con 101 accosti).
A seguire Bari (circa 230mila passeggeri movimentati e 116 toccate nave) poi Napoli e Savona a contendersi la quinta posizione con, rispettivamente, circa 200mila e 180mila passeggeri movimentati e 90 e 67 toccate nave. Trieste, che dovrebbe chiudere l’anno con circa 140mila passeggeri movimentati e 84 toccate nave, sarà tra i primi porti crocieristici italiani a riavvicinarsi alle performance di traffico passeggeri del 2019. Monfalcone e Taranto entrano nella Top 10 (rispettivamente 100mila e quasi 90mila passeggeri movimentati in 34 e 28 scali), mentre Venezia è fuori dalle prime dieci.
Risultati e variazioni positive che, complessivamente, riporteranno l’Italia al vertice europeo per traffico crocieristico movimentato nei propri scali dopo il sorpasso da parte della Spagna avvenuto nel 2020, con 11 porti crocieristici tra i primi venti del Mediterraneo (Civitavecchia, Genova, Palermo, Bari, Savona, Napoli, Trieste, Monfalcone, La Spezia, Taranto e Messina).
Il programma della 10ª edizione di Italian Cruise Day prevede un intervento del ministro del Turismo Massimo Garavaglia l’Italia e, a seguire, gli interventi introduttivi di Ukko Metsola, director general Clia Europe, Rodolfo Giampieri, presidente Assoporti e Valeria Mangiarotti, senior vice president Medcruise.
La mattinata continuerà con la tavola rotonda di apertura “Un nuovo inizio per la crocieristica del in Italia” con i vertici di compagnie e porti e con focus sulla Liguria, prima area crocieristica del Mediterraneo, per terminare con un intervento di Giovanni Toti, presidente Regione Liguria.
Nella seconda sessione di lavori, le tavole rotonde parallele “La sostenibilità ambientale, sociale ed economica della crocieristica” e “Conquistare il crocierista del domani: nuove soluzioni di promozione e vendita”, oltre a un focus su bunkeraggio gnl in Italia e uno sul cold ironing dei porti crocieristici in Italia
E ancora, spazio ai giovani con Carriere@ICD e la consegna dei premi di laurea. Infine, l’incontro “Dove andranno le navi: il futuro deployment delle navi in Italia e nel Mediterraneo. L’edizione 2021 è “energized by” Edison e ha come main sponsor Assoporti, Fincantieri, Global Ports Holding e MedCruise.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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