«Finalmente torniamo a fare una programmazione a sei mesi, dopo che per due anni non abbiamo potuto guardare oltre i tre mesi. E ci aspettiamo che già questa estate ci faccia tornare ai livelli dell’estate 2019». Così il direttore vendite di Italo-Ntv, Marco De Angelis, parlando con i giornalisti del settore turismo durante la prima tappa del roadshow che è iniziato da Milano per incontrare, finalmente in presenza, le agenzie di viaggi di tutta Italia.
Per Fabrizio Bona, direttore commerciale, le novità più rilevanti di questa ripartenza riguardano la capillarità dei collegamenti che Italo ha potuto mettere in campo grazie ai nuovi treni che sono arrivati proprio durante la pandemia: «Siamo arrivati ad avere un treno ogni 20 minuti sulla Milano-Roma ma riusciamo a collegare anche località che non sono mai state raggiunte dall’alta velocità, come San Donà di Piave e Reggio Calabria. E la risposta è stata incredibile. Tanto che oggi siamo gli unici a collegare Torino alla Calabria senza cambi di treno».
Parlando di numeri, con l’orario estivo i servizi giornalieri di Italo sono tornati a 116, come prima della pandemia. Dei 32 collegamenti quotidiani tra Roma e Milano, 13 fermano a Bologna, due sono prolungati su Torino, due su Genova e due su Caserta. Confermati anche i 20 servizi al giorno che collegano Venezia verso Roma e il Sud Italia, con l’aggiunta di Aversa e San Donà di Piave su questa direttrice. Viene raggiunta anche Trieste, con il treno che parte da Napoli alle 13.35 e, dopo 11 fermate, tra le quali Roma, Firenze e Venezia, arriva nel capoluogo friulano alle 20,56.
L’eredità positiva del fermo dovuto alla pandemia è stata la scoperta di nuovi mercati. «Abbiamo dovuto individuare mercati alternativi a quello tradizionale dell’alta velocità – ha spiegato Bona – che è sempre stato l’utente business. Quando abbiamo ripreso a viaggiare, con le aziende in smart working abbiamo investito sul mercato leisure studiando soluzioni più adatte a questo pubblico. E oggi abbiamo semplicemente accresciuto la nostra utenza, dopo che almeno in parte è tornato il mercato business».
«La competitività dei prezzi, anche aggressivi, non ha niente a che vedere con la categoria dei low cost. Anzi, il comfort è aumentato e i cosiddetti servizi ancillari sono stati incentivati anche rispetto a quelli che c’erano prima della pandemia e che erano stati sospesi per le cautele sanitarie – ha proseguito Bona – Oltre alla possibilità di scegliere il posto su pianta della carrozza è possibile anche acquistare il biglietto per il proprio cane di taglia media con posto accanto al proprietario, mentre i cani di piccola taglia viaggiano gratis nel trasportino. È stato ripristinato il caffè espresso e sono stati aggiunti prodotti freschi per la colazione e l’aperitivo nel tardo pomeriggio, che i viaggiatori apprezzano ancora più della colazione al mattino».
Sulla rotta principale, quella che collega la capitale economica alla capitale politica d’Italia, è stata consolidata la formula Mi-Ro, lanciata da poche settimane. Un pacchetto di attenzioni in più a quella clientela che rappresenta ancora lo zoccolo duro dell’alta velocità: dalla fast track disponibile a viaggiatori di tutte le classi alle nuove Lounge Italo Club per i clienti business, i quali possono trovare anche una colazione con prodotti freschi di pasticceria.
Da segnalare il nuovo servizio “parti ora”. La possibilità di anticipare la partenza fino a due ore prima di quella già acquistata con la cifra fissa di otto euro, qualunque sia il biglietto in suo possesso. Bona spiega cosa l’ha ispirato: «Siamo partiti dalla considerazione che la scelta di un treno è spesso fatta in anticipo, per trovare una tariffa molto conveniente, e per questo motivo si calcola l’orario di rientro con un certo margine di sicurezza, dato che la tariffa scontata penalizza i cambi. Ma succede anche di finire prima del previsto. Con una cifra molto contenuta, quella che si spenderebbe se si rimanesse al bar, in stazione, ad aspettare il proprio treno, si può anticipare la partenza e tornare a casa prima».
Il roadshow di Italo con le agenzie di viaggi prevede adesso le tappe di Bologna, Roma e Napoli.